Quel quartetto composto a Lodi. Mozart “celebrato” in san Filippo

Concerto a Lodi in onore di Mozart e del suo Quartetto di Lodi, composto nella città nel 1770. Evento nella chiesa di San Filippo con musiche di Mozart e altri compositori influenzati da lui. Ingresso libero.

Quel quartetto composto a Lodi. Mozart “celebrato” in san Filippo

Quel quartetto composto a Lodi. Mozart “celebrato” in san Filippo

Una chicca per gli amanti della musica classica e non. Domenica nella chiesa di San Filippo si terrà il concerto “Il Passaggio di Mozart a Lodi”, concerto d’organo del maestro Lorenzo Lucchini. Il titolo non è qualcosa di metaforico e poetico. Tra il 1769 e il 1773, il giovane Wolfgang Amadeus Mozart e suo padre Leopold compirono tre viaggi in Italia. Il primo fu un ampio tour di quindici mesi che toccò quasi quaranta città, con esibizioni trionfali a Verona, Mantova, Milano, Bologna, Firenze, Roma e Napoli. Nel corso di questo viaggio i Mozart, dopo due mesi a Milano, ripartirono in direzione Bologna, e raggiunsero Lodi il 15 marzo 1770, sostando presso una locanda della città. Qui Wolfgang, appena quattordicenne, compose "alle 7 di sera", come reca l’autografo, il suo primo quartetto per archi, conosciuto in tutto il mondo come Quartetto di Lodi, K. 80. Il concerto di domenica intende richiamare l’attenzione e tener viva la memoria di quel passaggio, straordinario evento per una città che forse non era ancora consapevole della grandezza del giovane ospite.

La stessa chiesa di San Filippo e il suo organo sono stati scelti perché l’approdo a Lodi del grande, ai tempi giovane, compositore si colloca cronologicamente tra gli anni in cui venne edificata la stessa chiesa di San Filippo (1740-54), esempio tra più significativi del rococò europeo. La fabbricazione stessa dell’organo, da parte di Andrea Serassi, è di pochi anni successivi al passaggio dei Mozart: fu finito nel 1779, è quindi uno strumento tra i più pregevoli di tutto il lodigiano. Gli autori in programma per questa domenica, oltre allo stesso Mozart, sono tra coloro che per diversi motivi hanno avuto influenza o sono stati influenzati da lui, come Giovan Battista Martini, Anfrea Lucchesi e altri, tra cui lo stesso Leopold Mozart. Il concerto è a ingresso libero

Luca Pacchiarini