Il Comitato pendolari sud Milano e Lodigiano chiede più sicurezza nella stazione casalina
Casalpusterlengo (Lodi), 9 febbraio 2025 – “Secondo episodio di violenza in stazione in 15 giorni, abbiamo chiesto al sindaco di intervenire”. Dopo la rapina di venerdì 7 febbraio 2025, ai danni di un 14enne, accerchiato dal branco a Casalpusterlengo, minacciato e rapinato del denaro che aveva con sé, i viaggiatori si sono fatti sentire. Il fatto è accaduto nella zona della stazione ferroviaria, dove il malcapitato ragazzo è stato messo nel mirino (da capire se a mani nude o con armi o altri oggetti ndr).
L’adolescente ha dovuto consegnare ai coetanei i pochi soldi che aveva nel portafoglio, per poi chiedere aiuto. Il fatto è accaduto in pieno pomeriggio e ha destato parecchio scalpore. A seguire i ragazzini si sono dileguati e nonostante l’immediato intervento dei carabinieri, non ci sono ancora denunce. Si lavora però, anche grazie alla videosorveglianza, per arrivare alla loro identificazione e la svolta potrebbe essere vicina.
Nel frattempo il Comitato pendolari è entrato subito in azione: ”Trattandosi del secondo episodio simile in 15 giorni, abbiamo incontrato il sindaco Elia Delmiglio e depositato la richiesta di un impegno straordinario del primo cittadino, a portare una mozione in consiglio comunale, sui disagi ferroviari- spiegano gli attivisti-. La necessità di avere più sicurezza in stazione e la riqualificazione dell'area ferroviaria, sono i primi due punti di queste nostre istanze. Ma abbiamo anche chiesto di promuovere un incontro col Prefetto di Lodi Enrico Roccatagliata, su treni e sicurezza, assieme agli altri sindaci della tratta lodigiana Milano-Piacenza”. Poi il Comitato ricorda:” Il prefetto di Milano, a fine 2024, ha riunito i sindaci metropolitani per discutere di treni e sicurezza, speriamo si replichi l’esperienza nel Lodigiano”. I viaggiatori sono grati al sindaco per aver palesato unità di intenti nella lotta ai reati che riguardano la tratta ferroviaria.