
La riparazione della porta d’ingresso divelta dai malviventi con un “piede di porco“
CASALPUSTERLENGO (Lodi)"Stai fermo, altrimenti ti sparo". È stata questa la frase pronunciata poco prima di mezzanotte tra giovedì e venerdì da un complice della banda che stava razziando all’interno del negozio Ferramenta Lodigiana a Casalpusterlengo lungo il tratto urbano della provinciale 234. La sfrontatezza e la velocità con cui i ladri hanno agito hanno fatto pensare che fossero ben organizzati e avessero pianificato nel dettaglio il blitz. La gang si è materializzata attorno alle 23.50 di giovedì ed ha agito in circa dieci minuti. I malviventi sono arrivati sul piazzale a bordo probabilmente di una vecchia Mercedes, almeno così sembra dalle telecamere a circuito chiuso del bar vicino, mentre uno è rimasto all’interno dell’abitacolo a fare da “palo”, gli altri due con in mano arnesi da scasso hanno divelto la porta principale.
Con un “piede di porco” hanno fatto leva sul telaio e sono usciti a penetrare all’interno del negozio: dopo pochi secondi è scattato l’allarme, ma evidentemente i due ladri sapevano già come comportarsi e dove andare. Uno dei due si è diretto dietro al bancone, ha aperto il registratore di cassa e ha razziato circa 300 euro in banconote mentre l’altro ha cominciato a svuotare due ripiani dove erano stati collocati per la vendita diversi elettroutensili, almeno una quindicina. La banda si è concentrata proprio su modelli specifici di una delle marche più prestigiose, Milwaukee, e con i prezzi al dettaglio di pari livello. Hanno fatto avanti e indietro per due o tre volte per riempire la macchina e poi se ne sono andati. Nel frattempo è avvenuto l’inquietante episodio del complice che ha intimato ad un avventore di un bar vicino, che si era avvicinato dopo che aveva sentito suonare l’allarme, di tenersi lontano, minacciandolo di morte. I ladri poi, a bordo della vettura, sono scappati in direzione Pavia e non escluso che abbiano successivamente imboccato il casello autostradale per completare la fuga. Sul posto sono intervenuti gli uomini della vigilanza privata e di carabinieri che hanno effettuato il sopralluogo.