REDAZIONE LODI

Ricerca e innovazione Accordo con l’Università

L’agenzia Risorse s’impegna a valorizzazione i talenti che studiano in ateneo

Ricerca e innovazione Accordo con l’Università

Quando un’agenzia per il lavoro e l’Università uniscono le forze nascono progetti che puntano su ricerca e innovazione. "In quest’anno dedicato al fare impresa – spiegano Marco Pagano e Alessia Scarpa, rispettivamente Ceo e Innovation director di Risorse – la nostra azienda vuole promuovere la sinergia tra il mondo delle aziende private e il sistema pubblico universitario con particolare attenzione all’innovazione medica, a quella ingegneristica e alla valorizzazione dei talenti che studiano in Ateneo".

Il primo progetto finanziato da Risorse sarà Madri oltre il tempo della malattia, dedicato a rilanciare la maternità oltre l’ostacolo di alcune malattie che un tempo avrebbero spezzato i sogni di genitorialità. La ricerca è coordinata dalla professoressa Rossella Nappi, responsabile dell’Unità dipartimentale di Ostetricia e Ginecologia, Procreazione medicalmente assistita del San Matteo: "Il progetto – spiega la docente – ha già permesso a un alto numero di giovani donne e uomini di criopreservare i gameti, le cellule uovo o gli spermatozoi, preziosi depositari del potenziale di fertilità di 130 donne e 132 uomini curati in Policlinico per differenti tipologie di tumori capaci di compromettere la capacità riproduttiva futura".

Il secondo ambito riguarderà la costruzione della barca a vela Foil Moth che “vola sull’acqua“ e dal 27 giugno al 5 luglio prenderà parte alla regata internazionale “SuMoth Challenge“ sul lago di Garda. Coordinato da Marco Carnevale, docente di Meccanica applicata alle macchine al Dipartimento di Ingegneria industriale e dell’informazione dell’Università, "il progetto dell’UniPV Sailing Team – racconta il coordinatore – punta a costruire una barca a vela di tipo “hydrofoil“ (in italiano idroali). Gli studenti di Ingegneria hanno progettato e realizzato in laboratorio centine, coperta, chiglia e mura laterali portando a termine la costruzione dello scafo con l’utilizzo di materiali compositi e l’uso di fibra di lino". Finanziamenti privati per il pubblico, lo stimolo che voleva dare il Pnrr.

"Come imprenditore sono ottimista – ha detto il presidente di Confindustria Carlo Bonomi – ma non c’e’ quella leva finanziaria che l’investimento pubblico deve avere sul privato. E poi la parte importante del Pnrr sono le riforme, che ci devono consentire di fare lo Stato moderno e inclusivo che vogliamo".

M.M.