PAOLA ARENSI
Cronaca

Maxi rissa fra decine di giovanissimi al luna park di Tavazzano: spunta anche un coltello

La lite è stata sedata dai carabinieri e dalla polizia locale. Diversi ragazzi sono stati identificati e uno è stato denunciato per il possesso di una lama: “È solo un ricordo”, si è giustificato

L'intervento della polizia e il coltello sequestrato al minorenne

L'intervento della polizia e il coltello sequestrato al minorenne

Ammassamento di ragazzi vicino al luna park di Tavazzano con Villavesco, polizia locale e carabinieri sedano la rissa sul nascere e denunciano un minorenne per porto d’oggetti atti ad offendere. È di diversi ragazzi identificati e una denuncia a un 16enne, il bilancio dell’intervento dell’Unione di polizia locale nord Lodigiano e dei carabinieri (presenti anche i comandanti dell’Unione, commissario capo Costantino Gemelli e della stazione tavazzanese, il maresciallo maggiore Antimo Principe).

Le forze dell’ordine erano impegnate, insieme alla protezione civile, in un servizio di pubblica sicurezza, nel corso del luna park di piazza Anna Frank. E la loro presenza ha effettivamente scongiurato il peggio. Un folto gruppo di ragazzi, che contava alcune decine di persone, nella serata del 4 settembre 2024 si è spostato e ammassato, dando inizio a una rissa, poco distante. I giovani si sono fermati, precisamente, all’attraversamento pedonale che si trova all’incrocio tra la ex via Emilia, ora via Nassirya e via 4 novembre.

Si è quindi notato il movimento, dovuto a motivi sconosciuti e all’arrivo delle pattuglie, gli agenti e i militari hanno subito cercato di disperdere la folla e continuato a monitorare la situazione. Alcuni dei ragazzi si sono dati alla fuga, ma sono comunque stati raggiunti, identificati e controllati.

Un adolescente ha intanto cercato di evitare il controllo. Ma è stato visto. Gli è stato chiesto cosa aveva nel borsello, si è dimostrato spaventato e alla fine ha consegnato spontaneamente un coltello a serramanico con lama di circa 9 centimetri. “È solo un ricordo” ha giustificato. Era minorenne, di 16 anni, ma aveva più di 14 anni ed era quindi imputabile. E dato che teneva con sé una lama vietata durante eventi, concerti, luna park, l’adolescente è stato poi denunciato a piede libero per porto di oggetti atti ad offendere.

Si tratta di un incensurato e ora dovrà difendersi dall’accusa davanti al giudice. Il fendente è stato intanto sequestrato e il giovane affidato ai genitori, chiamati sul posto. La famiglia risiede in un paese del nord Lodigiano.