Focus sulle stazioni principali del territorio in un’ottica di sicurezza urbana: ieri si è tenuto un tavolo allargato in Prefettura alla presenza dei sindaci e rappresentanti dei tre comuni principali e sedi di scali, Lodi, Codogno e Casalpusterlengo. Negli ultimi tempi, infatti, proprio le zone esterne delle stazioni sono diventate luoghi ad alto rischio dove si sono registrati episodi di violenza, spaccio. Ieri è stato ricordato come le situazioni più gravi si siano registrate a Lodi e Casalpusterlengo. Qui, soprattutto, liti, risse, vandalismi senza precedenti hanno suscitato preoccupazione e polemiche. L’amministrazione ha cercato di rispondere con controlli della polizia locale in orari serali. Lo scalo di Codogno ha una situazione più tranquilla anche se non esente da problemi. I sindaci hanno chiesto una presenza più strutturale della Polfer nel solco di ciò che avveniva fino alla metà degli anni Novanta quando c’era un presidio fisso, poi rimosso con l’avvento della Provincia di Lodi. Altro obiettivo un protocollo che garantisca più forze dell’ordine negli scali con fondi regionali. M.B.
CronacaRisse e vandalismi nelle stazioni. Si cercano soluzioni