REDAZIONE LODI

Rotatoria d’ingresso. Parte l’iter

Inizia l'iter per la realizzazione di una rotonda a Meleti per migliorare la sicurezza stradale e facilitare l'accesso al nuovo insediamento logistico. La manutenzione delle strade provinciali è inclusa nel progetto.

Inizia l'iter per la realizzazione di una rotonda a Meleti per migliorare la sicurezza stradale e facilitare l'accesso al nuovo insediamento logistico. La manutenzione delle strade provinciali è inclusa nel progetto.

Inizia l'iter per la realizzazione di una rotonda a Meleti per migliorare la sicurezza stradale e facilitare l'accesso al nuovo insediamento logistico. La manutenzione delle strade provinciali è inclusa nel progetto.

Inizia l’iter per la realizzazione della rotonda all’ingresso del piccolo centro abitato di Meleti: l’opera è infatti prevista tra la fine di via Cavetta, nella zona della località Santa Giulitta, e l’innesto con la Provinciale 27. La Provincia di Lodi guidata da Fabrizio Santantonio (nella foto) ha commissionato a un professionista la redazione del progetto di costruzione del manufatto che ha come obiettivo quello di superare l’attuale innesto a raso.

Nell’ambito del documento progettuale è compresa anche la manutenzione straordinaria delle strade provinciali. La nuova rotatoria però è l’aspetto più importante, poiché l’intervento faceva parte delle opere compensative da attuare nel contesto del nuovo insediamento logistico di stoccaggio di prodotti alimentari, per la casa e per la persona previsto nel vicino maxi capannone da 32mila metri quadrati costruito ormai tanti anni fa e rimasto finora completamente vuoto. "L’intersezione tra la Provinciale 27 e la Sp 196 è interessata allo stato attuale da esigui volumi di traffico e sotto il profilo della sicurezza della strada, con la previsione dell’arrivo del nuovo insediamento, è possibile migliorare tale aspetto prevedendo la realizzazione di una rotatoria al fine di eliminare le problematiche di svolta in sinistra", era stata la prescrizione inserita nella relazione progettuale della nuova logistica e nel protocollo d’intesa.

A oggi però nonostante l’istruttoria sia terminata nel marzo dello scorso anno, senza la previsione dell’assoggettamento del piano d’intervento alla Valutazione d’impatto ambientale (Via), il capannone resta ancora vuoto.

M.B.