Sì al divertimento ma “con limitazioni a tutela dei diritti di chi vuole riposare”. L’Amministrazione del sindaco Mario Ghidelli cerca di tutelare gli interessi di tutti coloro che vivono in paese e di chi ci lavora. È stata quindi emessa un’ordinanza che limita gli orari per l’intrattenimento così da permettere di dormire a chi vuole riposare e allo stesso tempo far comunque divertire i clienti delle attività commerciali.
“Pur riconoscendo l’importante ruolo sociale ed economico svolto dai locali anche con piccoli intrattenimenti musicali – recita l’ordinanza – bisogna porre dei limiti. Divertimento sì ma prestando attenzione anche alla quiete”.
E quindi il Comune ha regolamentato gli orari della musica. L’ordinanza sarà in vigore fino al 31 ottobre. L’intrattenimento con impianti elettroacustici, di diffusione sonora o esecuzioni musicali, anche dal vivo, con o senza cantanti, esercitato al chiuso e all’aperto, è da limitare tra le 16 e mezzanotte. Le stesse attività sono consentite fino all’una di notte per sei serate. Nei confronti dei trasgressori dell’ordinanza si applica la sanzione amministrativa d’importo variabile tra 500 e 5mila euro.