San Rocco al Porto (Lodi), 20 novembre 2023 - Chiuso e riaperto in una mattina, a tempo record, l’ambulatorio provvisorio di San Rocco per assicurarsi di riavere il medico diventato di ruolo. Il servizio, gestito dall’Azienda socio-sanitaria territoriale di Lodi, dopo le pressanti richieste del sindaco Matteo Delfini, che cercava di agevolare chi doveva ripresentare la domanda, era stato aperto il 20 novembre 2023, in piazza, nell’ex tesoreria.
Si trattava di un ufficio mobile di scelta e revoca del medico di base, che avrebbe dovuto rimanere disponibile dal lunedì al venerdì, per scegliere il dottore diventato di ruolo. All’esterno la protezione civile ha allestito una tenda per accogliere chi aspettava ad entrare negli uffici e gestirne i flussi. Ma i sanrocchini si sono assiepati fuori e in pochissimo tempo il risultato è stato raggiunto. Tanto da decretare la chiusura dell’ufficio. In particolare, il servizio era stato attivato quando sono stati riportati, al numero massimo consentito, i pazienti acquisibili dal medico specializzando Ivano Perazzoli, che aveva inizialmente deciso di diminuirli da 1600 a 1000, per riuscire a portare avanti meglio gli studi, ma poi aveva cambiato idea. Molti, infatti, sarebbero rimasti senza un dottore e soprattutto speravano di poter continuare a farsi assistere proprio da Perazzoli in persona.
Nelle scorse settimane il medico è diventato di ruolo e la procedura vuole che tutti i pazienti debbano rifare domanda, per essere assistiti dallo stesso professionista. Si erano così create lunghe code in farmacia per riottenere Perazzoli. Ma rimanevano scoperte, raggiunto il limite iniziale di 1000 posti, 600 persone del circondario, tra cui 300 sanrocchini. Dopo la notizia del ritorno a 600 pazienti, è stato quindi aperto l’ufficio provvisorio. “I posti disponibili si sono esauriti subito, tanto che, al momento, il servizio non servirà più, ma abbiamo chiesto di poterlo riavere per la fine del mese quando succederà la stessa cosa con il medico Alberto Corsetti (che manterrà il numero massimo di assistiti, ma per cui si dovrà comunque fare domanda dal principio, perché diventerà di ruolo)” spiega il sindaco.
L’amministratore si è detto soddisfatto: "Ringrazio uffici comunali, volontari di protezione civile farmacia e tutti i colori che si sono spesi per la buona riuscita dell’operazione. Abbiamo ricevuto i complimenti di Asst”. Attualmente sono rimaste senza medico 120 persone circa di San Rocco al Porto. “Potranno prendere un altro medico che attualmente ha disponibilità e gli faremo sapere se ce ne sono a Guardamiglio, a Caselle Landi e a Codogno - assicura Delfini -. O altrimenti, a fine mese, dovranno provare a scegliere Corsetti”.