
I controlli dei finanziari tra gli scaffali
Lodi, 7 aprile 2025 - Blitz della finanza in un negozio di Lodi, sequestrati 12.200 prodotti ritenuti “non sicuri”. Il controllo ha interessato, in particolare, ferramenta, prodotti in legno e oggettistica di utilizzo domestico ed erano destinati alla vendita benché, secondo le fiamme gialle, “risultati non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea e nazionale”.
L’obiettivo delle verifiche era garantire la sicurezza dei prodotti acquistati ai clienti e accertare eventuali violazioni del Codice del Consumo. I prodotti finiti nel mirino dei militari erano disposti sugli scaffali, a disposizione degli avventori. Si tratta di 12200 articoli che sono risultati non conformi alle prescrizioni del Codice del Consumo. Questo perché, in base alle verifiche eseguite dalla finanza, le confezioni erano sprovviste delle informazioni minime previste dalla normativa vigente. La presenza di tali informazioni è infatti obbligatoria per la commercializzazione dei prodotti, in quanto garantisce al consumatore la necessaria conoscenza in merito al bene che sta acquistando e soprattutto, la sicurezza per la salute nell’utilizzo del prodotto.
Al termine dei controlli, i prodotti non conformi agli standard di sicurezza sono stati sottoposti a sequestro amministrativo. Alla ditta controllata, segnalata alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, è stata verbalizzata una sanzione che, se sarà applicata a pieno regime (dipende dalle ulteriori verifiche con gli organi competenti), sarà di oltre 25.800 euro. Il comando provinciale dei finanzieri ribadisce che questo genere di controlli ha anche la finalità di tutelare gli operatori commerciali attenti alla verifica di tutti i requisiti previsti dalle Leggi, che potrebbero invece subire conseguenze negative, a causa un mercato “inquinato” da merce non conforme.