REDAZIONE LODI

Sferra un pugno al vetro. Si taglia la vena e rischia

L’uomo è stato portato in ospedale in codice rosso

Un momento d’ira ha rischiato di costare molto caro a un 33enne di origini egiziane. L’uomo, durante una lite con un connazionale, ha sferrato un pugno contro un vetro che, andando in frantumi, gli ha procurato diverse ferite e la perdita di una notevole quantità di sangue. L’incidente si è verificato mercoledì sera in un’abitazione di via Cavagnera che i due amici dividono. Discutendo con il suo coinquilino, il 33enne ha perso le staffe e si è scagliato con tutta la sua forza contro un vetro che si è rotto e ha lesionato le vene dell’arto superiore. Subito l’amico di 21 anni, che in quel momento si trovava in casa, ha lanciato l’allarme. Nell’abitazione, appena fuori dal centro abitato di Vidigulfo, quasi un prolungamento di via Madonnina, si sono precipitati i carabinieri, un’automedica e un’ambulanza del 118. I sanitari hanno soccorso il 33enne ferito che non è in pericolo di vita, ma è stato trasportato in codice rosso al San Matteo. Nel frattempo i carabinieri hanno provato a ricostruire l’accaduto. I due egiziani, che non dovrebbero avere legami di parentela, dividono l’alloggio in cui abitano, non parlano molto bene l’italiano e non sono stati in grado di spiegare nel dettaglio quanto accaduto e che solo grazie alla tempestività dei soccorsi, non ha avuto un epilogo tragico.