Non si sterilizza abbastanza, nel Lodigiano scatta l’Sos randagismo. L’associazione Amici animali lancia l’allarme: "Occorre puntare sulla sterilizzazione perché i gatti liberi non si moltiplichino. C’è chi tiene gatti con l’idea di fargli cacciare topi ma non se ne occupa, facendoli spesso morire nella sofferenza – spiega il presidente della onlus Angelo Bocchioli – I poveri gatti non censiti perdono la vita per malattie trasmissibili, per infezioni contratte, per incidenti e mancanza di cure". La sterilizzazione non è ancora totalmente contemplata. Intanto, per supportare i gattari volontari, Amici Animali di Lodi beneficia del sostegno della Fondazione Banca Popolare di Lodi. Ci sono fondi per il progetto finalizzato alla “Tutela delle colonie feline in collaborazione con le municipalità del Lodigiano“: permetteranno di sfamare 70 colonie. "Per la distribuzione nei paesi o per chi non potrà andare a Lodi, Amici Animali sarà aiutato dai volontari della Cri. Oggi le colonie feline censite nel Lodigiano sono circa 500. Alcune sono composte da pochi gatti, altre ne contano fino a 50. A Lodi le colonie sono circa 60. La vera piaga sono i gatti liberi non censiti nelle cascine e zone agricole".
P.A.