PAOLA ARENSI
PAOLA ARENSI
Cronaca

Bar vende una sigaretta elettronica a un minorenne: attività sospesa 15 giorni e maxi multa da seimila euro

Per il titolare di un bar della Bassa Lodigiano, privo di monopoli, è scattato anche il sequestro di 110 sigarette elettroniche, per un valore di 2.000 euro

Il sequestro di sigarette elettroniche della guardia di finanza

Il sequestro di sigarette elettroniche della guardia di finanza

Casalpusterlengo (Lodi), 21 marzo 2025 – Bar privo di monopoli vende una sigaretta elettronica a un minorenne: scattano il sequestro di beni per 2.000 euro, la chiusura dell’attività per 15 giorni e una maxi sanzione di 6.000 euro. Grossi guai per il titolare di un bar del Basso Lodigiano di un paesino poco distante da Piacenza. I finanzieri della compagnia di Casalpusterlengo hanno infatti controllato, fuori dal locale, un cliente appena uscito dopo aver acquistato una sigaretta elettronica. Era un ragazzo di 16 anni. 

Il controllo è scattato dopo aver scoperto un insolito viavai di ragazzi giovanissimi, dall’esercizio commerciale, che è gestito da extracomunitari. Fermato il giovane, per i dovuti accertamenti, a pochi passi dal locale, si è avuta la conferma della sua età e dell’acquisto, appena effettuato, al prezzo di 20 euro, di una sigaretta elettronica tipo “puff”. Di conseguenza è stato accertato che l’esercente, per la finanza noncurante del divieto imposto dalla legge, aveva venduto una sigaretta elettronica al ragazzo, violando l’obbligo di richiedere l’esibizione di un documento d’identità.

Nei conseguenti controlli al gestore del locale è stata poi riscontrata anche l’assenza della preventiva autorizzazione alla vendita di prodotti da inalazione senza combustione e costituiti da sostanze liquide, con o senza nicotina. I militari, quindi, hanno trovato un grosso quantitativo di sigarette elettroniche di nuova generazione e contenenti nicotina. Si tratta, in totale, di 110 sigarette elettroniche, per un valore di 2.000 euro. Con l’obiettivo di tutelare la salute dei minorenni, quindi, all’esercente sono state contestate violazioni che comportano sanzioni pecuniarie per 6.000 euro, la chiusura per 15 giorni dell’attività di bar, oltre al sequestro amministrativo, per contrabbando, di tutto il materiale, costituito da 110 sigarette elettroniche prive del contrassegno fiscale e diverse scatole di cartine e filtri.