PAOLA ROBERTA ARENSI
Cronaca

Lodi, si sente male sulle rive dell’Adda ma la strada è impraticabile per l’ambulanza: soccorso dai pompieri

Paura sul fiume di Lodi dove una coppia si era accampata in una zona difficilmente raggiungibile dall'ambulanza. Nel week end altri due interventi a Borghetto e Codogno

I vigili del fuoco sono intervenuti anche per cavi Enel pericolanti (foto archivio)

I vigili del fuoco sono intervenuti anche per cavi Enel pericolanti (foto archivio)

Lodi, 18 agosto 2024 – “Abbiamo bisogno di aiuto, siamo accampati lungo il fiume Adda e uno di noi due si sente male”. Scatta il soccorso, ma servono anche i vigili del fuoco perché l’area è impervia. Si è risolto per il meglio, con non poca fatica, il soccorso messo in atto da 118 e 115 sull’Adda di Lodi nella nottata tra il 17 e il 18 agosto 2024. Una coppia, nella serata, ha chiesto aiuto ai soccorritori dopo essersi accampata a Lodi, lungo le rive del fiume Adda.

Il 118 in quel punto non poteva accedere agevolmente e sono quindi intervenuti i vigili del fuoco, con un mezzo idoneo, che si chiama carro fiamma, per permettere di soccorrere l’interessato.

Gli altri interventi a Borghetto e Codogno

Ci sono state anche due emergenze, riguardanti impianti dell’Enel, a Borghetto Lodigiano e Codogno. Nel primo caso alcuni passanti hanno segnalato l’uscita di fumo da una cabina dell’Enel. L’intervento ha impegnato i pompieri lungo la strada provinciale 23. Il 115 è stato allertato da alcuni passanti, allarmati per l’incendio. Le squadre di emergenza sono prontamente intervenute. I vigili del fuoco del comando provinciale di Lodi e del distaccamento volontario di Sant’Angelo Lodigiano hanno eseguito l’intervento con autopompa, autoscala e autobotte. In particolare, come ricostruito in seguito dal 115, si trattava di una catramina venuta a contatto con i cavi presenti nell’edificio e che ha quindi preso pericolosamente fuoco. Il pronto intervento ha limitato i danni.

In contemporanea c’è stato un intervento a Codogno, in via Roma, dove è intervenuto personale del distaccamento volontario di Casalpusterlengo. In questo caso sono stati messi in sicurezza alcuni cavi pericolanti dell’Enel. Nella notte c’era stato un violento temporale, non è escluso che gli impianti ne abbiano risentito.