PAOLA ARENSI
Cronaca

Specializzata in malattie del fegato: primo anno di attività per l’équipe

La Liver Unit dell’ospedale di Lodi, team multidisciplinare pluri-specialistico, che si occupa della gestione delle patologie del fegato più complesse,...

La “Liver Unit“ dell’ospedale maggiore di Lodi è un team multidisciplinare composta da specialisti di varie branche della medicina

La “Liver Unit“ dell’ospedale maggiore di Lodi è un team multidisciplinare composta da specialisti di varie branche della medicina

La Liver Unit dell’ospedale di Lodi, team multidisciplinare pluri-specialistico, che si occupa della gestione delle patologie del fegato più complesse, compie un anno. E arriva il primo bilancio degli interventi sostenuti: dai tumori alle complicanze dell’ipertensione “portale“ (la pressione sanguigna eccessivamente elevata della vena Porta, quella che conduce il sangue dall’intestino verso il fegato), fra le conseguenze più gravi della cirrosi. La Liver Unit è composta da specialisti in epatologia, radiologia e radiologia interventistica, oncologia, infettivologia, chirurgia, endoscopia digestiva, anatomia patologica e fa capo all’Unità operativa semplice di Epatologia diretta da Alessandra Brocchieri. "Il gruppo multidisciplinare definisce la strategia diagnostico-terapeutica per il paziente, una sorta di roadmap, di totale presa in carico del malato, con un’attenzione costante ai migliori standard di cura" sottolinea Brocchieri. È il suo team che, unito, valuta anche la necessità o meno del trapianto di fegato.

Nel primo anno di vita (aprile 2024-aprile 2025) la Liver Unit ha discusso 97 eventi clinici, che hanno riguardato anche 28 pazienti affetti da HCC (epatocarcinoma, il tumore maligno più frequente del fegato). Strettamente collegata alla LIver Unit è l’attività ambulatoriale epatologica gestita da Alessandra Brocchieri con le colleghe specialiste Veronica Pacetti e Francesca Famà. L’ambulatorio si occupa della diagnosi e terapia anche di epatopatie alcool correlate e tossiche, autoimmuni e metaboliche. I dati 2024 dell’attività epatologica dell’Asst di Lodi contano 650 prime visite e 1.800 controlli.

P.A.