PAOLA ARENSI
Cronaca

Lodi, manca il personale: a rischio 37 corse dei pullman. A pagare saranno i pendolari

Il piano di riorganizzazione di Star Mobility ha sollevato le proteste di cittadini e del sindacato Confsal, che ora protesta con un camion vela davanti alla sede dell'azienda

Il camion vela che circola nel Lodigiano contro i tagli delle linee dei pullman

Lodi, 16 novembre 2023 – Nel Lodigiano cresce l’apprensione per i possibili imminenti tagli delle corse dei pullman. Mezzi che accompagnano centinaia di pendolari nei luoghi di studio e lavoro. Durante una riunione in Provincia, con 40 dei sindaci del territorio, la locale compagnia preposta al servizio aveva spiegato i motivi delle 150 corse saltate da ottobre 2023 a novembre. E paventato un piano riorganizzativo, oggi in fase di valutazione da parte degli uffici regionali preposti, per migliorare la situazione. E che prevede un taglio di 37 linee a fronte dell’introduzione di 5.

Il sindacato Fials-Confsal Lodi si è però opposto da subito e come promesso, oggi 16 novembre ha inviato nel Lodigiano un camion vela. La scritta sul mezzo, che sarà itinerante e posizionato davanti a Star Mobility e ai principali municipi del territorio, dice: “Non tagliare corse di Star Mobility non è desiderio ma necessità. Lavorare e studiare è un diritto”.

L’obiettivo è evitare l’annunciato piano riorganizzativo della locale compagnia di trasporti su pullman, ideato per supplire alla carenza cronica di personale e ad altri problemi sindacali che avevano portato al blocco degli straordinari dei dipendenti. Il sindacalista Stefano Lazzarini di Confsal, nei giorni scorsi, aveva scritto al Ministero e all’Agenzia di Bacino, minacciando anche di rivolgersi alla Magistratura, per evidenziare che, in questo modo, “soprattutto nei piccoli paesi, dove raggiungere i luoghi milanesi di studio e lavoro è già molto difficile e il tempo dedicato danneggia la qualità della vita, i pendolari rimarrebbero letteralmente a piedi, contro ogni diritto di libertà e lavoro sancito dalla Costituzione”.

Il sindacalista si chiede che ne sarà di lavoratori e studenti lodigiani, “spesso già messi in difficoltà da avvisi dell’ultimo minuto, sull’applicazione di Star e che segnalano la cancellazione delle corse”. L’appello quindi va ai politici, affinché intervengano. “E mentre le parole dei politici si sprecano, i fatti non si vedono. Ma noi siamo contro la rassegnazione e dato che queste persone pagano gli abbonamenti, se sarà necessario, avvertiremo anche la Corte dei conti, oltre alla Procura, per sapere cosa ne pensano”. Star Mobility si era intanto attivata per reclutare personale e lo aveva fatto con successo, promuovendo una accademia interna in cui farli studiare, farli patentare e formare a dovere. E i primi nuovi autisti si sono subito messi a lavoro, regolarmente assunti. Il camion vela transiterà per 7 giorni sulle strade del Lodigiano. “Sei metri di scritta che speriamo sensibilizzino qualcuno” conclude Lazzarini.