Un incremento del 7 per cento. Lo ha stabilito il Comune
per la tariffa rifiuti 2024 delle imprese. Le utenze domestiche dovrebbero invece subire ritocchi più contenuti e in qualche caso una riduzione nell’ordine di pochi euro. Come sempre
il pagamento potrà avvenire in due rate a dicembre e febbraio oppure in un’unica soluzione entro fine febbraio. Il quadro
della situazione presentato in aula indica costi complessivi stabili a 11 milioni e 300mila euro, con la raccolta differenziata che non raggiunge i livelli auspicati e genera perciò costi
che non consentono di tagliare le tariffe. Oggi il dato
è del 63,19 per cento, comunque il migliore da quando
è partita la modalità del porta a porta. In più c’è
da considerare che entro l’autunno, con il completamento della nuova area di raccolta di via Ceresio, si potrà procedere con il porta a porta anche di vetro e alluminio e la rimozione delle campane ancora presenti in città. L’opposizione
ha posto l’accento sulla necessità di procedere
a un recupero dell’evasione, pari ad almeno 5 milioni all’anno.
U.Z.