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Dopo cinque anni di attese e proteste, "Autostrade per l’Italia ripristinerà le barriere fono assorbenti sulla tratta A1". Lo ha...
Dopo cinque anni di attese e proteste, "Autostrade per l’Italia ripristinerà le barriere fono assorbenti sulla tratta A1". Lo ha annunciato, dopo aver incontrato in Municipio i vertici dell’azienda, insieme all’amministrazione comunale, il sindaco Giancarlo Rossetti. Le barriere erano state rimosse diversi anni fa, in vista di una rapida sostituzione. I tempi, però, si sono allungati a dismisura, nonostante l’interessamento della precedente amministrazione locale che, più volte, aveva protestato a tutela dei residenti. L’ex sindaco Elia Bergamaschi aveva sollecitato più volte i lavori che, poi, erano stati annunciati per il 2023, ma non si sono svolti. Poi c’è stato il cambio di amministrazione comunale e anche la Giunta Rossetti ha lavorato nella stessa direzione. "Dopo più di 5 anni, partiranno, a marzo, i lavori per il ripristino delle barriere sul tratto dell’A1 che passa accanto alla zona residenziale di Guardamiglio – annuncia il primo cittadino –. Dalla seconda decade di marzo comincerà il ripristino lungo la carreggiata sud, per circa 1,7 chilometri, dall’altezza del canale Ancona e fino al casello autostradale. L’intervento sulla carreggiata sud dovrebbe terminare entro il 2025, mentre per la carreggiata nord, la lunghezza sarà di circa 800 metri e l’intervento terminerà entro la primavera del 2026". Il cantiere durerà così a lungo perché i lavori dovranno essere eseguiti occupando solo la corsia di emergenza, garantendo così il flusso autostradale sulle tre corsie e utilizzando macchine di piccole dimensioni. "La prima fase del lavoro consisterà in un parziale abbattimento delle poche barriere esistenti, pertanto gli abitanti a ridosso dell’autostrada dovranno subire ulteriori disagi, ci si auspica breve - aggiunge -. Le nuove barriere però garantiranno migliori performance". Paola Arensi