Da sinistra le insegnanti Simona Salvini Anna Corio Emilia Cionci e la dirigente scolastica Giuliana Zanelletti
Nelle aule dell’istituto comprensivo di Casalpusterlengo c’è una media di un bambino per classe con disturbi riferibili allo spettro autistico: un numero che cresce negli anni purtroppo è che è in linea con i dati del reparto di Neuropsichiatria infantile della Asst di Lodi che, nei giorni scorsi, ha snocciolato alcuni dati impressionanti. Infatti su 37mila bambini tra 0 e 18 anni della provincia di Lodi circa 7.500 hanno registrato problemi di disturbo del neurosviluppo. Ma nel plesso casalino non esistono differenze né barriere poiché da anni ormai la scuola è a misura di alunni affetti da autismo. Ma non solo: da quattro anni organizza progetti e conferenze in occasione della giornata internazionale sulla consapevolezza dell’autismo.
Quest’anno gli alunni delle classi quinte grazie all’aiuto dell’associazione “Matita Parlante“ di Piacenza hanno voluto creare una tovaglietta speciale per la mensa scolastica sulla quale sono stati impressi 19 simboli che servono per facilitare la comunicazione con gli alunni con deficit comunicativi compresi di stranieri di nuova alfabetizzazione.
Il progetto è stato curato dalle insegnanti Anna Corio, Simona Salvini ed Emilia Cionci con il plauso della dirigente scolastica Graziana Zanelletti. Il prossimo 2 aprile, nel giorno dedicato alla consapevolezza sull’autismo, alle 9.30 in auditorium del plesso Griffini le tovagliette saranno distribuite a tutti gli alunni in mensa i quali potranno portarle a casa tenuto conto che sarà impresso anche un codice QR Code attraverso il quale i genitori potranno informarsi sulle iniziative della scuola e sul significato della sindrome.
M.B.