REDAZIONE LODI

Santo Stefano Lodigiano, truffa e peculato: arrestato ex sindaco

Operazione della Guardia di Finanza: un'altra persona è stata indagata

Guardia di Finanza di Lodi

Lodi, 10 giugno 2020 - I finanzieri del Comando provinciale di  Lodi in azione, su disposizione della locale procura, per eseguire un'ordinanza "che applica misure personali e reali" emessa dal gip di  Lodi, nei confronti di un ex amministratore pubblico e di altra persona indagata.

L'ex amministratore pubblico è l'ex sindaco di Santo Stefano Lodigiano, Massimiliano Lodigiani, che si trova ora ai domiciliari. Le indagini denominate 'Fake mayor' hanno permesso di far luce su gravi episodi di truffa, per il periodo dal 2004 al 2019, da parte di Lodigiani, che avrebbe falsificato la firma del segretario comunale per ottenere indebiti rimborsi riferibili ai permessi amministrativi concessi dalla società di cui è dipendente per svolgere le sue mansioni di amministratore pubblico in seno a giunte e consigli comunali mai tenutisi. Inoltre, nel 2018, avendo la tutela provvisoria di una sua concittadina ne avrebbe falsificato il testamento olografo consentendo al Comune di ereditare tutti i beni mobili ed immobili per un valore complessivo di 1 milione di euro.

Successivamente, in seguito dell'impugnazione del testamento da parte dei congiunti avrebbe sollecitato gli stessi a rinunciare all'azione civile di accertamento dell'autenticità, offrendogli la cessione di alcuni terreni di proprietà dell'asse ereditario non ancora alienati dal Comune ad un prezzo di molto inferiore a quello di mercato promettendogli, peraltro, di restituirgli la somma pagata per l'acquisto, in contanti. Inoltre avrebbe gestito una licitazione privata del Comune alterandone il funzionamento, e infine avrebbe indotto una persona anziana affetta da parziale infermità psichica a firmare un testamento olografo nel quale gli indagati erano costituiti eredi del patrimonio mobiliare ed immobiliare.

Insieme all'ex sindaco per un secondo indagato è scattato l'obbligo di presentazione alla p.g. nonché il sequestro preventivo di oltre 39mila euro e di 12 immobili a oggi di proprietà del Comune di Santo Stefano Lodigiano, costituenti il profitto del reato di falso testamento olografo. e circonvenzione d'incapace.