MARIO BORRA
Cronaca

Nasce la prima "comunità rinnovabile", Turano e Bertonico fanno il pieno di energia

Grazie al progetto di Sorgenia avviata la realizzazione di cinque impianti fotovoltaici

La presentazione dell'accordo con Sorgenia

Turano Lodigiano (Lodi), 2 ottobre 2020 - Nasce la prima comunità energetica rinnovabile tra Turano Lodigiano e Bertonico grazie a Sorgenia, che proprio su parte dei terreni dell’ex area Gulf ha attivato una centrale termoelettrica ormai da diversi anni. A pochi giorni dalla firma del decreto che consente all’Italia di far partire la sperimentazione per creare questa rete che spinge alla promozione dell’autoconsumo collettivo, Turano fa da apripista a livello nazionale.

E ieri mattina c’è stata la presentazione ufficiale nel municipio turanese. "L’idea ci ha affascinato da subito - ha esordito il sindaco del piccolo paese della Bassa, Emiliano Lottaroli -. E in questo contesto noi non vogliamo che Sorgenia sia un semplice ospite nel nostro territorio, ma un partner. In futuro potremmo parlare anche di altri progetti come la mobilità ecosostenibile, postazioni di ricarica elettrica e illuminazione pubblica".

Ad oggi però si parla di un intervento che Sorgenia ha pianificato su alcuni edifici pubblici di Turano Lodigiano e Bertonico. L’azienda, sorta nel 1999, ha avviato la realizzazione di cinque impianti fotovoltaici nei due paesi vicini, nello specifico sulle aree coperte del campo sportivo e sulla palestra di Turano, sopra la mensa e sull’edificio delle Poste e della Protezione civile di Bertonico.

"Questo progetto consentirà sia di produrre l’energia necessaria per soddisfare il fabbisogno delle municipalità sia di mettere a disposizione di alcune famiglie delle due comunità quella in eccesso. La realizzazione sarà completata entro la fine dell’anno in corso - ha spiegato Mario Mauri di Sorgenia -. Le comunità energetiche permettono infatti di condividere l’energia verde prodotta senza gravare sulla rete nazionale, rendendo possibile la produzione diffusa".

Per il Comune comporterà l’abbattimento delle bollette elettriche di circa il cinquanta per cento. Presente anche Mauro Tresoldi, portavoce del comitato Idea Turano. "Collaboriamo con l’amministrazione comunale dal 2018: nel corso di questi due anni abbiamo fatto molte proposte per un utilizzo innovativo dell’energia rinnovabile. Il progetto presentato oggi è per noi fonte di grande soddisfazione, non solo perché rappresenta il felice esito di una cooperazione proficua ma anche perché costituisce il primo passo verso una serie di iniziative nel nome della sostenibilità ambientale".