
Postino è una frazione del Comune di Dovera e si trova in provincia di Cremona. È così piccolo che non ha un proprio Comune, ma è una frazione, insieme a Barbuzzera, del Comune di Dovera. Tuttavia ha una sua identità e sue tradizioni, che si distaccano da quelle doveresi. Una di queste tradizioni particolarmente sentita è la Sagra di Postino, una festività festeggiata da doveresi e postinesi, diversa dalla festività patronale del Comune che è il 14 maggio. La Sagra invece avviene la seconda domenica di ottobre e si svolge all’interno della grande piazza della chiesa dei Santi Naborre e Felice Lorenzo. Erano due berberi che giunsero a Milano come mercenari sotto l’imperatore Massimiano. I due sono martiri della chiesa Cristiana, vissuti circa 1700 anni fa. Qui conobbero la fede Cristiana e si convertirono; con la persecuzione contro i Cristiani, nell’anno 303 disertarono, e vennero processati e condannati a morte a Milano.
La giornata comincia con la Santa Messa solenne e continua con la possibilità di visitare il campanile, simbolo di Postino e della sua comunità. Successivamente ai visitatori sono offerte molte attività ed eventi come la Cuccagna, una degustazione di salami artigianali, ed infine una piccola sfilataspettacolo.
Nella storia della sagra di Postino ci sono stati vari eventi “speciali” come quello del 2019: di mattina e nel pomeriggio le Ferrari hanno sfilato per le vie del paese e sono state messe in mostra a tutti. Altri spettacoli come quello di danza non sono mancati, ci sono state poi degustazioni, bancarelle e tanto divertimento!
Alla fine della giornata un carro armato militare da Alessandria è arrivato in paese ed ha sfilato davanti alla folla.
Le giornate di sagra sono lunghe, ma piene di divertimento e festa, tutti sono coinvolti e ci si incontra per stare insieme e pregare i santi Naborre e Felice Lorenzo.
Come sappiamo tutti, l’anno successivo, il 2020, è stato un anno molto particolare. É stato un anno terribile e distruttivo da qualsiasi punto di vista: dal finanziario al medico e molto più di questo. Non si sono potute festeggiare le festività più importanti; ad esempio il Natale e la Pasqua ma anche i Comuni, i paesi e le comunità più piccole ne hanno risentito. Per molte persone la sagra o la festa del proprio paese è una cosa speciale, un momento nel quale ci si può riunire e festeggiare insieme ai propri familiari e amici. La si può quasi definire una magia perché l’unico modo per descrivere una cosa così bella, che succede solo in alcuni periodi dell’anno, è quello.
Quest’anno è riuscito a rovinare la sagra di Postino. Era già stato preparato tutto, poiché era il primo anno di un nuovo prete ma purtroppo, il COVID -19, non ce lo ha permesso. Quest’anno doveva essere un anno molto speciale, ma sfortunatamente non è stato così. Speriamo che quest’anno si potrà fare la sagra e come dice un vecchio detto veneziano: "Per far passare una pandemia ci vuole un Natale e due Pasque".