Un “ninja“ con katana allontanato da un bar

Erano da poco passate le 8 di sera della vigilia di Pasqua quando davanti ai pochi clienti del bar Baraonda di viale Resistenza di Codogno si è materializzata la figura di un ragazzo giovane vestito tutto di nero con il volto coperto da cui spuntavano solo gli occhi. L’intenzione dello sconosciuto, comunque sicuramente straniero, era aggredire, anche se è rimasta misteriosa la motivazione, poichè tra le mani aveva un’arma da taglio, simile ad una katana. In pochi secondi si è scatenata la baruffa: quando gli avventori si sono accorti della sua presenza minacciosa all’altezza degli scalini d’ingresso due di loro, con estrema prontezza, hanno affrontato l’aggressore, brandendo le sedie del bar a mo’ di difesa e cercando prima di evitare il peggio e poi di allontanarlo. Il giovane armato è stato dapprima reso inoffensivo e poi inseguito mentre scappava lungo via Fallaci. Resta da capire cosa lo abbia spinto a presentarsi al locale. A novembre un altro episodio inquietante era avvenuto nella medesima zona, con 4 persone che, scese da un’auto, avevano preso a calci e pugni un uomo, rimasto sanguinante a terra.