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L'allerta ai carabinieri è stata data dalla moglie del 61enne scomparso
Lodi, 18 febbraio 2025 – Giallo a Lodi sul ritrovamento del corpo senza vita del 61enne R.B. di Lodi. Soltanto l’autopsia potrà chiarire cosa gli è accaduto.
Tragedia scoperta nel pomeriggio
Domenica la famiglia non lo ha visto rincasare e ha chiesto aiuto. L’uomo era uscito con la propria auto. Ma nel primo pomeriggio del 18 febbraio 2025, si è consumata la tragedia. Il lodigiano è stato purtroppo ritrovato senza vita a bordo della propria auto. Sarebbero state trovate macchie di sangue e ora restano aperte tutte le piste. Si indaga per capire cosa potrebbe essergli accaduto o confermare un eventuale omicidio o atto violento, un malore o altro. Non sarebbero stati esplosi colpi di arma da fuoco.
Le ricerche del 61enne di Lodi, scomparso da domenica, si sono quindi concluse con un drammatico epilogo. L’uomo si era allontanato da casa, dalla zona di via Raffaello a Lodi, a bordo della propria Volkswagen Golf bianca. Nessuno conosceva il motivo della sua uscita, ma oggi 18 febbraio 2025, la vettura, con a bordo il 61enne esanime, è stata segnalata in piazza Omegna, sempre in città e poco lontano da casa sua. Gli inquirenti stanno cercando di capire come mai non sia stata notata prima. Il parcheggio, comunque, non era quello che il conducente usava abitualmente. L’area è stata transennata dai carabinieri e dalla polizia, giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco, per le procedure di rito e per tenere lontani i curiosi.
Ricerche e scoperte recenti
L’ansia degli ultimi giorni era stata altissima. L'ultimo avvistamento di questa persona è stato segnalato in via Sanzio a Lodi. La Questura e i vigili del fuoco hanno subito cercato il 61enne con gli strumenti a disposizione. Per le ricerche, è stato attivato il nucleo Imsi catchers, specializzato nella ricerca mirata delle celle telefoniche. Ha lavorato anche una squadra del 115, con jeep campagnola e un furgone. Mezzi e vigili del fuoco, insieme alle forze dell'ordine, hanno setacciato la città nella speranza di ritrovare l’uomo sano e salvo. I pompieri sono stati fatti rientrare alle 21 circa del 17 febbraio 2025, in accordo con la Prefettura, dopo aver setacciato un fiume. Le ricerche sono quindi proseguite, sempre in ambito urbano. Poi, l’indomani, la tragedia.
Indagini in corso
Ora le forze dell’ordine cercheranno di ricostruire gli ultimi movimenti del 61enne, per chiarire cosa possa essergli accaduto. Sono in corso i rilievi di polizia scientifica. Sul posto anche il Procuratore di Lodi Laura Pedio.
L'uomo è stato rinvenuto riverso sul sedile del guidatore. Tracce di sangue sarebbero state notate sulla portiera posteriore dell'auto, lato passeggero. L'auto, secondo la prima ricostruzione dei fatti, sarebbe stata trovata chiusa e mancherebbero le chiavi. L’avrebbe notata la moglie, che avrebbe poi dato l’allarme alle forze dell’ordine. E’ stato convocato il medico legale, tra le ipotesi, da chiarire se c’è stato l’uso di un’arma da taglio o anche di una pistola, anche se all’apparenza il veicolo, non mostrerebbe segni di proiettili. Tutte le ipotesi sono aperte. Tutto, comunque, è in fase di accertamento e soltanto l’autopsia potrà dare elementi preziosi per ricostruire la terribile vicenda.