Codogno (Lodi) – Sarà convocata prima di Natale l’assemblea chiesta a gran voce dal comitato dei cittadini del Villaggio San Biagio che chiedono trasparenza sul maxi progetto presentato ad ottobre dal Comune in Regione per poter sfruttare la linea di finanziamento dell’intermodalità all’interno del quale è inserita la costruzione di una mini bretella che collegherebbe via Papa Giovanni XXIII alla rotonda esistente di via Mochi e che i residenti del quartiere temono possa, in futuro, diventare trafficata oltremisura.
Ma sicuramente il dibattito verterà anche su altri nodi del rione, in primis quello della vasche di laminazione nel parcheggio antistante il polo fieristico di viale Medaglie d’Oro. Su quest’ultimo tema l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Mori ha tenuto a precisare che “non è possibile eliminare le vasche di raccolta acque del parcheggio, realizzate come da progetto per garantire l’invarianza idraulica dell’area”, mentre ha assicurato che “lo scarico delle acque nella roggia Zucchetta funziona, per cui le vasche vengono prosciugate in modo continuativo”. Mori ha inoltre confermato che “in futuro, tenendo conto di eventuali criticità che dovessero emergere non è da escludere la possibilità di procedere a modifiche anche strutturali, fatto salvo il reperimento e la disponibilità delle necessarie risorse economiche”.
Sulla ‘bretellina’ invece sembra che le distanze tra i rappresentanti del rione e il Comune sia incolmabile. “Il no alla piccola circonvallazione di 500 metri circa non è un volere di pochi, come si vuol far credere – spiega Edoardo Mascheroni, portavoce dell’organismo di rappresentanza –. In questa zona si trovano un liceo, una parrocchia con oratorio, un palasport, il deposito dei mezzi per la raccolta dei rifiuti urbani oltre al fatto che dal viale si accede alle scuole, a vie secondarie e all’area fieristica. Siamo consapevoli che nel tempo il territorio è soggetto a modifiche ma riteniamo che far passare una circonvallazione destinata a diventare nel tempo una tangenziale, sarebbe un’assurdità”. Il sindaco Francesco Passerini sottolinea invece che “la mini bretella vuole snellire il traffico e non incentivarlo”.