Doppia spaccata notturna nel Basso Lodigiano. A farne le spese sono state due farmacie, e sono state fermate due persone per accertamenti. I colpi sono andati a segno, nella notte tra domenica e ieri, dall’una, a San Fiorano e Codogno. Per il primo assalto pare siano stati rintracciati e fermati due uomini di origine straniere, che fuggivano in bicicletta e avevano nello zainetto, perso nella concitazione, un importo corrispondente alla cifra trafugata dalla farmacia. I carabinieri della compagnia di Codogno, infatti, allertati dai sistemi di allarme dei due esercizi colpiti, sono prontamente intervenuti per dare la caccia ai banditi e hanno setacciato a lungo il circondario. Pesanti i danni subiti dalle due rivendite. Le porte di ingresso della farmacia di viale dei Mille a Codogno e dell’altra sanfioranese, sita in piazza degli Orti, sono state forzate. Ma la gang, che nel paesino è arrivata in bicicletta, si è fatta avanti anche spaccando le vetrate esterne. "Erano in due, col volto travisato da cappuccio e sciarpa. Hanno spaccato tutto con un tombino - spiega il titolare della farmacia di San Fiorano, Giuseppe Ghisalberti -. Per fortuna non hanno preso farmaci, ma soltanto 300 euro di fondo cassa". Per il proprietario il danno è doppio, dato che è titolare di due farmacie e la sua farmacia De Micheli di Corno Giovine ha subito un altro duro colpo nella notte tra l’11 e il 12 ottobre scorsi. Tre razziatori avevano divelto la serranda e spaccato la vetrina con un martello, rubando circa 200 euro di fondo cassa e un altro centinaio di euro in monete. Fortunatamente, anche in quel caso, i ladri non avevano razziato farmaci. Il colpo era durato al massimo tre minuti e i ladri erano fuggiti velocemente. Nonostante ciò, i carabinieri erano riusciti a raccogliere le impronte sul luogo del crimine e sperano di identificare i responsabili. Da capire se erano stati gli stessi malviventi rintracciati nel caso di San Fiorano.
La farmacia aveva già subito un furto simile l’anno precedente, quando Ghisalberti aveva dovuto blindare una finestra per evitare nuovi intrusioni. Questa volta, avendo subito il pesante danno sotto Natale, ha spiegato: "Ci siamo attivati subito per la riparazione del vetro ma il periodo non aiuta. Per il momento è stata affrancata una lastra di alluminio. Ma abbiamo comunque aperto regolarmente, per non arrecare disagio alla clientela". La titolare della farmacia San Biagio ieri ha invece gentilmente riferito di non voler rilasciare dichiarazioni. Anche lei era già a lavoro al servizio della propria clientela.