MARIA GRAZIA LEPORATI
Cronaca

Viviamo in una città, ma le sue strade sono troppo pericolose e bisogna stare attenti

Dopo la visita, i ragazzi si concentrano sui particolari e il risultato non è buono.

Conclusa la passeggiata in Sant’Angelo, la 2B si sofferma su quelli che possono sembrare piccoli dettagli, in realtà molto importanti, che fanno la differenza in materia di sicurezza per i cittadini, giovani, anziani e con disabilità.

Gli alunni, camminando, osservano le innumerevoli buche, spesso causate da eventi meteorologici e dall’intenso traffico di auto, camion e anche mezzi agricoli pesanti.

Perché il sindaco non riesce a intervenire per eliminare il problema? È il primo cittadino a dover agire per rimettere in ordine alcuni quartieri, ripristinare le vie di comunicazione esistenti e prive della giusta manutenzione e realizzare opere e strutture che in effetti non ci sono, così da evitare altri problemi che potrebbero creare a loro volta nuovi danni a cose o persone.

Le buche, in particolare, possono causare degli incidenti stradali gravi, addirittura mortali per qualcuno! La mancanza di rampe, fondamentali per le persone diversamente abili, o per chi necessita aiuto temporaneo per problemi motori o di salute, dovrebbe essere azzerata, non solo nelle scuole, negli ospedali, negli edifici pubblici, ma ovunque! In Sant’Angelo tali ausili non sono ben distribuiti e dovrebbero esserci più fondi a disposizione per incrementare il benessere delle persone senza farle sentire impossibilitate a condurre uno stile di vita adeguato.