PALA ARENSI
Cronaca

Zelo Buon Persico, la casa di comunità sarà pronta per la fine del 2024

Dal tavolo congiunto tra amministratori e Asst Lodi è emerso che il progetto è già stato affidato

Da sinistra Gioia di Asst e il sindaco di Zelo Madonini al tavolo

Zelo Buon Persico (Lodi), 19 dicembre 2022 - La terza casa di comunità del Lodigiano, dopo quelle inaugurate a Sant'Angelo e Codogno, è sempre più vicina. Nascerá a Zelo Buon Persico dove il sindaco Angelo Madonini e l'amministrazione comunale hanno incontrato i vertici dell'Azienda socio sanitaria territoriale di Lodi e in particolare il direttore generale Salvatore Gioia. "I lavori per la realizzazione della nuova casa di comunità di Zelo Buon Persico saranno ultimati prevedibilmente entro la fine del 2024" hanno annunciato. A confermare il cronoprogramma degli interventi, che porteranno alla ristrutturazione e rifunzionalizzazione dell’ex edificio scolastico di piazza don Pozzoni, è stato Gioia stesso. 

Era presente insieme al direttore socio sanitario di Asst Enrico Tallarita e ai rappresentanti degli enti locali a cui saranno rivolti i servizi del nuovo presidio. Al confronto hanno partecipato Daniela Brocchieri, vicesindaco di Zelo, Luca Ferrari, sindaco di Montanaso, Maria Pia Mazzucco, sindaco di Cervignano, Silvia Giudici, sindaco di Mulazzano, Italo Vicardi sindaco di Comazzo, Salvatore Iesce, sindaco di Sordio. "Un confronto che abbiamo voluto e non solo per presentare il cronoprogramma delle opere edilizie, ma anche per veicolare un’informazione corretta ed esaustiva sulla profonda riorganizzazione della sanità regionale che troverà concreta applicazione nelle case di comunità – ha affermato il sindaco Madonini -. La condivisione con le istituzioni locali, con i nostri medici e con i cittadini, è la premessa indispensabile per strutturare un servizio realmente in grado di cogliere e soddisfare le esigenze".

"Stiamo sviluppando un percorso di avvicinamento della sanità al territorio, attraverso una riforma che è innanzitutto di natura organizzativa e gestionale - ha proseguito Gioia - Le case della comunità rivestono un ruolo che media tra cure primarie, assistenza specialistica ambulatoriale, servizi sociali, enti locali e associazioni: un modello di prossimità che consente, attraverso un approccio integrato al bisogno, la presa in carico a 360 gradi del paziente e delle sue fragilità".   Asst ha quindi confermato che il progetto di riqualificazione della casa di comunità di Zelo è già stato affidato ed entro il 31 marzo 2023 si aprirà la gara di appalto. L’avvio dei lavori, che avranno durata di circa un anno, è previsto entro la fine del 2023.
Compatibilmente con linee di indirizzo ministeriale, Tallarita ha indicato le funzioni attribuibili alla casa della comunità di Zelo che, insieme agli studi per i medici di medicina generale, ospiterà una serie di specialità ad alta prevalenza: geriatria, medicina interna, cardiologia, pneumologia, neurologia, oculistica, diabetologia, fisiatria. La struttura offrirà inoltre servizi di assistenza domiciliare per persone anziane, disabili e fragili, servizi infermieristici, diagnostica di base, punto prelievi e spazi dedicati ai servizi sociali del Comune e della ASST.