Tavazzano (Lodi), 28 gennaio 2020 - Nella vita insegnante, nel tempo libero tantissime passioni, tra cui il mandare avanti l’associazione di promozione sociale Il Magnete (contro bullismo cyber bullismo e vandalismo) e la scrittura. Annamaria Sgorlon di Tavazzano, mamma di Tina e Michele, di 17 e 11 anni, che per lei sono “una ragione di vita”, si racconta per presentare la sua ultima fatica letteraria: Enigma Profundis, Thriller Noir.
“Ho iniziato a scrivere a 14 anni come ghost writer per romanzi d’amore e libri di poesia. Scrivo per passione. C’è chi fa sport o meditazione, io scrivendo trovo il mio baricentro, mi rilasso, mi si sgomberano anima e mente da ogni paura o sensazione negativa. E’ come una medicina per me - racconta-. Devo ammettere di non essere né una grande lettrice, né una telespettatrice, perché non guardo televisione da oltre dieci anni, ma sono un’attenta ascoltatrice".
Mi piace molto ascoltare episodi di vita, racconti tramandati di generazione in generazione, dato che gli anziani sono coloro che più hanno da insegnare. Attraverso i loro racconti parlano di errori commessi durante la vita con una saggezza disarmante. Il novanta percento dei contenuti dei miei libri sono episodi vissuti – ovviamente un po’ romanzati e adattati al contesto” continua.
Cinque i suoi libri: Carpe Diem, romanzo, nel 2015; Educativa di strada – la parola agli utenti, compendio universitario che viene usato a supporto di tesi umanistiche, scritto con la mia collega, Maria Antonietta Buson; I sedici segreti di un uomo per bene, Psyco Thriller, nel 2016; MichiX nel mondo dei sogni, thriller per bambini, nel 2018, scritto con il figlio Michele quando aveva otto anni; Enigma Profundis, Thriller Noir, nel 2019.
L’ultima fatica letteraria (cui seguirà un libro sul bullismo quasi ultimato ndr) conta circa 275 pagine ed è acquistabile online su varie piattaforme come Mondadori, Ibs, Feltrinelli, ma anche prenotabile in diverse librerie. Il costo di copertina è di 16.90 euro ma se si acquista online è scontato.
“Per quanto riguarda la scelta del genere, non inizio mai un libro con un'idea ben precisa - svela ancora l’autrice-. Scrivo una frase e in base a ciò che la mia mente inizia a immaginare, descrivo le scene che "visualizzo"”. Nel tempo libero l’insegnante è anche presidente de Il Magnete. “E' un’associazione di promozione sociale senza scopo di lucro che si occupa di contrasto al bullismo, al cyber bullismo e al vandalismo. In ogni caso lottiamo contro ogni forma di prepotenza e prevaricazione-specifica-. Da quest’anno abbiamo al nostro fianco come testimonial Meid, un cantante che in passato ha subito atti di bullismo e la sofferenza provata l’ha portato a voler creare progetti di contrasto al bullismo. E’ stato ospite in diverse trasmissioni e interviste. La sofferenza a volte ti porta ad avere reazioni positive grazie alla forza interiore e questo ha portato anche lui, come noi, a voler aiutare chi è ancora in tempo per non farsi ferire da persone che non meritano le loro lacrime”.
E una confessione “Anch’io sono stata vittima di bullismo purtroppo e non sono solita raccontarlo: dalla seconda elementare alla terza media. Ci sarebbe così tanto da dire a riguardo. Non è facile superare determinati traumi, ma i sorrisi sui volti delle persone e la loro felicità, ti riempie il cuore e ti aiuta a superare in parte ciò che ti ha resa tanto triste” commenta. E l’auspicio “come ogni scrittore spero che l’ultimo libro possa essere apprezzato dai lettori. E magari utile a chi, durante il suo cammino, si è avvicinato per un motivo o per un altro al mondo dell’adolescenza, della droga, della psichiatria”.