Andrea Furegato, candidato sindaco del centrosinistra a Lodi
Lodi, 28 novembre 2021 - "Con spirito di servizio, con grande emozione, oggi mi candido come sindaco di Lodi". Così il 24enne Andrea Furegato, candidato sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni a Lodi, si è presentato alla guida della coalizione del centrosinistra che sfiderà il sindaco uscente Sara Casanova per la corsa al Broletto.
Tanti applausi ed emozione oggi nel cortile del Caffè letterario per la presentazione alla guida della coalizione di centrosinistra. Furegato ha letto un discorso scritto a mano, preparato nel dettaglio e interpretato davanti a una cinquantina di sostenitori. A sostenere l’attuale consigliere comunale laureato alla Cattolica di Milano in Economia delle imprese e dei mercati, che punta alle prossime elezioni comunali che si terranno probabilmente a fine maggio 2022, ci saranno tutte le liste del centrosinistra, mai unito come questa volta. Lodi al centro, Lodi civica, il Movimento 5 stelle, Lodi comune solidale, 110&Lodi, la lista civica di Antonio Ugge e Carlo Gendarini, Italia viva, Azione e altre realtà civiche che si stanno organizzando.
Furegato ha le spalle larghe e lancia la sfida al sindaco uscente, la leghista Sara Casanova. "Una coalizione con forze e capacità diverse - sottolinea il candidato sindaco del centrosinistra, Andrea Furegato -. Per noi la diversità della compagine è una forza. Il centrosinistra è in campo convinto, è in campo appassionato e soprattutto unito nella sfida che ci attende. Non ci candidiamo contro qualcuno, ma per un'idea di città". Ma Furegato non rinuncia a scagliare una freccia contro l'amministrazione comunale. "La destra che ha governato è stata un fallimento - dice Furegato -. Il tema di oggi è il futuro della nostra città. Vogliamo una Lodi guida del territorio, aperta con Milano e le altre province. Guida e aperta a collaborare con i comuni della provincia, cosa che purtroppo non sta accadendo". Intanto il centrodestra ha ormai da tempo ufficializzato la sua scelta e si prepara a scaldare i motori. Il sindaco uscente Sara Casanova, architetto di 44 anni, guiderà ancora una volta la coalizione composta da Lega, Fratelli d’Italia (sempre più rappresentata in Consiglio e con un indice di gradimento alto in città), Forza Italia e la civica di Lorenzo Maggi.