CREMA (Cremona)
Seconda gara consecutiva al Voltini nel giro di 5 giorni per il Crema. Stavolta, per il quinto turno di serie D girone B, tocca al Brusaporto, con fischio d’inizio alle 15 del giovane arbitro Adil Bouabid della sezione di Prato, con collaboratori di linea sempre toscani. Una partita che arriva dopo la vittoria di mercoledì per 1-0 della squadra cremina che ha sfatato il tabù iniziale. Un successo che ha permesso di abbandonare l’ultimo posto, ora occupato dal Real Calepina con 1 punto, mentre con 3 adesso troviamo penultime Crema, Giussano, Castellanzese. Più sopra a quota 5 troviamo la formazione bergamasca del Brusaporto allenata da Carobbio, che adotta un modulo 4-3-3, differente dal 4-2-3-1 dei nerobianchi di Bellinzaghi che ha assestato una panchina che traballava dopo tre scoppole di fila. L’ingresso in prima linea del bomber Ferretti (ex Pavia) subito goleador al debutto infrasettimanale ha dato solidità e fisicità all’undici. Non solo, ma la nuova punta data l’altezza cestistica in occasione degli angoli battuti dai rivali arretra per aiutare i difensori sugli spioventi.
"La squadra manca di centimetri" aveva detto una settimana fa il tecnico e la società del presidente Chicco Zucchi subito è corsa ai ripari e lunedi ha ingaggiato l’attaccante 30enne che dopo un solo allenamento con i compagni è stato buttato nella mischia, diventando non solo il match winner contro i brianzoli, ma il punto di riferimento in grado di far compiere un salto di qualità. "Sapevamo di avere una squadra acqua e sapone alla quale concedere tempo per lievitare – dichiara Zucchi –. Si pensava di affrontare un avvio un pò faticoso, ma ci si è trovati di fronte ad una situazione che necessitava interventi, non a caso Ferretti non è l’unico rinforzo delle ultimissime settimane. Mi aspetto un Crema in ripresa, che possa finalmente decollare verso zone di classifica più tranquillizzanti".Giovanni Ricci