(Pavia)
Trovare una maggiore continuità. È questo l’obiettivo dell’Expo Parona che domani alle 18 è ospite sul campo di Busto Arsizio. Il quintetto di coach Alfonso Zanellati è reduce dallo stop di Opera dove ha offerto una prestazione altalenante. L’ottima partenza della squadra lomellina aveva incanalato il match sul giusto binario: se avesse giocato con maggiore raziocinio la squadra ospite avrebbe potuto scavare il solco e gestire poi il match con sicurezza. Invece troppe scelte affrettate e poco fortunate hanno fatto in modo che il vantaggio si andasse progressivamente dilapidando sino alla bagarre del finale nel quale hanno prevalso i padroni di casa.
"Abbiamo alternato cose buone ad altre inguardabili – commenta il tecnico lomellino – e non deve più succedere. Palle perse e tiri forzati non possono appartenere al nostro bagaglio perché ci condizionano troppo. Sono aspetti sui quali è necessario lavorare molto in attesa del rientro di Mattia Sacchi, che è il giocatore che ci può assicurare una maggiore imprevedibilità in attacco e la cui assenza pesa molto".
L’andamento dell’Expo non ha comunque sorpreso l’espertissimo coach che siede per la diciassettesima stagione consecutiva sulla stessa panchina. Anche dopo l’exploit di Saronno aveva messo in guardia i suoi: "Sappiamo che il calendario ci mette davanti a squadre di valore che rappresentano per noi un vero esame di maturità. Le prime due non sono andate come avremmo voluto. Adesso non possiamo più sbagliare ma non dobbiamo nemmeno farne un dramma perché tutto fa parte del normale processo di crescita di un gruppo che può fare molto bene". A Busto ci si attende una reazione di carattere in modo da dare ossigeno alla classifica e fiducia ai giocatori.
Umberto Zanichelli