
Francesca Valla, 63 anni, scrittrice e conduttrice tv, relatrice all’incontro intitolato “Figli e Smartphone: sfide educative e strategie efficaci”
Lodi, 22 aprile 2025 – “Regalare uno smartphone a un bambino o a una bambina per la prima comunione è un errore. Potrà avere lo strumento tra le mani solo quando avrà un’età ritenuta più congrua, quando dimostrerà una certa responsabilità e una certa autonomia di azione: prima valutiamo altre esperienze”. A sostenerlo è Francesca Valla, la “Tata Francesca” della televisione nota per la sua partecipazione a diversi programmi tra cui “Sos Tata”, “Mattina in Famiglia” e “La prova del cuoco”.
L’appuntamento il 5 maggio
L’insegnante, counselor e ambasciatrice Meta originaria di Udine, sarà a Lodi il 15 maggio invitata per il progetto ImPatto Digitale che ha donato computer e formazione alle famiglie del Lodigiano: parlerà delle strategie per vivere al meglio il mondo digitale. L’appuntamento è alle 16.15 nella sede della Fondazione Comunitaria in corso Archinti 100 e il titolo della conferenza nella quale sarà relatrice è “Figli e Smartphone: sfide educative e strategie efficaci”.
Genitori connessi
In vista dell’appuntamento anticipa alcuni temi che tratterà. “Il mio ruolo di ‘Meta Ambassador’ – chiarisce innanzitutto –, mi fa occupare dei progetti “GenitoriConnessi”, “Genitori Connessi - La serie” e “Screen Smart, Classe Aperta Instagenerazionale” per sensibilizzare i genitori sull’importanza dell’educare ad educare i figli e le figlie all’uso coretto e responsabile del digitale. Nello specifico promuovo una genitorialità attenta alla vita online oltre che offline dei figli, affinché gli stessi vivano esperienze sicure e positive su Instagram".
Rischi e valutazioni
“Educare al digitale non significa solo spiegare a un figlio e a una figlia come si può usare lo strumento digitale, ma metterlo nelle condizioni di verificare quali siano i rischi che comporta e quale sia il corretto utilizzo. Noi genitori dobbiamo occuparci della vita digitale dei nostri figli, perché loro stessi non hanno i mezzi di capire quali siano i rischi e i pericoli”.
Strategie
“Gli stratagemmi dei genitori – aggiunge – sono informarsi e agire di conseguenza. Meta ha creato dei nuovi account per teenager, in cui ci sono una serie di protezioni di default per gli adolescenti. Ad esempio, la modalità “Non Disturbare” attivata dalle 22 alle 7 per evitare interruzioni durante la notte. Oppure c’è la modalità “Limite Giornaliero” dove dopo 60 minuti di utilizzo, Instagram invia un promemoria per fare una pausa. I ragazzi più grandi possono estendere il limite, ma solo con il permesso dei genitori”.