Bergamo, 7 novembre 2024 - Che potesse essere un “perfect match” lo avevano ipotizzato per primi gli stessi amici e famigliari della coppia, al momento del fatidico “sì”. Ma che da tanti buoni presupposti si potesse arrivare a una piccola favola (tutta bergamasca) nessuno poteva darlo per certo. Eppure quella tra Anthony Giavarini e Asia Marchesi, una delle coppie protagoniste della nuova stagione di “Matrimonio a prima vista”, è una storia che – nella sua linearità e semplicità – ha saputo far “sognare” l’affezionato pubblico del programma.
Ma facciamo un passo indietro. I due bergamaschi, 30 anni di Cologno al Serio lui, 28 anni di Torre de’ Roveri lei, sono una delle tre coppie che ha preso parte all’ultima edizione del docu reality cult di Real Time. Come da meccanismo del programma i partecipanti hanno accettato di delegare la scelta del proprio partner a un team di esperti (Nada Loffredi, sessuologa, Mario Abis, sociologo, e Andrea Favaretto, life coach ed esperto di comunicazione). Dopo le “nozze al buio” le tre coppie hanno avuto trenta giorni a disposizione (tra luna di miele, prove di convivenza e incontro con amici e famiglia) per arrivare alla decisione finale (andata in onda in chiaro ieri sera): restare insieme (e sposati) o lasciarsi?
Per la coppia orobica, in realtà, di incertezze sostanzialmente non ce ne sono mai state. Sin da subito è nata una intesa spontanea e naturale, basata su uno stile di vita condiviso e interessi in comune (l’amore per la natura e la vita all’aria aperta, solo per fare un esempio) e su una buona “chimica” (variabile imprevedibile capace di condizionare l’esperimento). “La scelta è una sola, staremo insieme” ha sintetizzato Anthony prima del confronto con gli esperti.
“Mi ha stupito che un ragazzo della sua età potesse crederci così tanto che quasi mi sono ricreduta su tutto il genere maschile” ha detto scherzando Asia. “Insieme a lei sono più forte ma sono anche più felice e completo” ha aggiunto il 30enne ripercorrendo i trenta giorni, “passati in un lampo”. E anche le radici orobiche sono state un piccolo elemento a favore di quell’“idillio spontaneo” di cui tanto si è parlato prima della scelta finale. “La cultura bergamasca, l’essere lavoratori, l’essere semplici… Sono tutte cose che ci accomunano” ha sottolineato Asia.
Un percorso, quello dei due giovani bergamaschi, vissuto con leggerezza (nell’accezione positiva del termine), senza aspettative, godendosi il momento, come sottolineato dagli stessi esperti. “Basta volersi bene”, ha spiegato Anthony. Insomma, parafrasando una celebre canzone, in fondo, “l’amore è una cosa semplice” (o almeno così dovrebbe essere). I tre esperti in questa edizione alla scelta finale hanno incassato l’en-plein: anche Erik e Valentina hanno scelto di andare avanti insieme. Un “sì” (seppur molto travagliato) anche per il 37enne milanese Pietro De Luca e la novarese Chiara Maderna.