I primi giorni dalla nascita di un figlio sono sempre carichi di emozioni inedite. Non fa eccezione l’ex Miss Italia Carolina Stramare che a distanza di una settimana dalla nascita della piccola Bianca (nata dall’amore con il compagno Pietro Pellegri) ha voluto condividere alcuni pensieri e riflessioni, rispondendo alle domande dei follower, che l’hanno sommersa di affetto e messaggi di auguri. Parlando dei primi momenti in cui ha stretto tra le braccia la piccola (venuta al mondo il 7 gennaio), l’ex Miss Italia lombarda ha spiegato: “I primi momenti sono stati strani, mi sembrava assurdo quello che stavo vivendo. Tanta paura, tante emozioni diverse la voglia di saperla sana – ha spiegato su Instagram –. Dopo qualche ora in camera con me ho iniziato a rendermi conto che era una cosa mia, che io ero diversa… Da lì è stato un crescendo. Davvero difficile da spiegare, ci ho provato con le mie amiche, la mia famiglia ma non trovo le parole giuste. Chi ha la fortuna di aver vissuto un momento così capirà”.
Emozioni condivise con il neo papà che le è stato accanto: “Pietro ha fatto il possibile per non lasciarmi sola un minuto, ha avuto e ha tutt’ora tutte le parole giuste ed è ciò che auguro alle donne che stanno attraversano un momento così. Sono fortunata ad aver trovato un uomo come lui e felice che sia il padre di mia figlia”. Ottimo anche il rapporto con la suocera: “è stata ed è fondamentale, è riuscita a tenermi serena. Le sono grata per ciò che sta facendo per me e Pietro”. Poi Carolina Stramare ha risposto a una domanda relativa alla madre, scomparsa nel luglio 2018: “Il parto ti ha fatto pensare a lei?”. “La mia mamma è stata presente tutto il tempo – ha spiegato –. Uscita dalla sala operatoria i miei nonni mi hanno consegnato un regalo e una lettera che aveva preparato in previsione della mia prima gravidanza, sapendo che non avrebbe potuto esserci fisicamente. È stato un momento che non scorderò mai”.
Infine una curiosità sulla scelta del nome: “Eravamo indecisi tra due nomi femminili. Avevamo più scelte sul maschietto quindi sulla bimba è stato più semplice – ha aggiunto –. Lo abbiamo scelto a luglio e non abbiamo più cambiato idea. Bianca mi piace molto e ora che è qui con noi penso che non ci sarebbe stato nome più azzeccato. Mi fa pensare a una bambina buona, pura, educata...E per ora si sta dimostrando proprio così”.