Elodie prepara l’uscita del nuovo album “Mi ami o mi odi” prodotto da Dardust
Milano – Audace. Erotica. Galattica. Magnetica. Nell’attesa del suo primo stadio “Meazza”, Elodie si fa in quattro. Quattro saranno, infatti, gli atti del kolossal da stadio che l’eroina di “Andromeda”, all’anagrafe Elodie Di Patrizi, ha in preparazione per il doppio appuntamento dell’8 giugno a San Siro e il 12 al “Maradona” di Napoli, ciascuno legato ad un preciso stato d’animo, ma quattro saranno pure le copertine di “Mi ami mi odi”, il nuovo album prodotto da Dardust in uscita il 2 maggio.
Quinto capitolo di una carriera varata dieci anni fa davanti alle telecamere di “Amici”, “Mi ami mi odi” è stato anticipato dal brano omonimo, in radio da inizio aprile. Ennesimo moto di orgoglio e riscatto della sua discografia ("Volavo via / sopra un cavallo bianco / e tu no nella notte non c’eri più / mia solo mia / non è importante tanto se poi / a salvarmi non sarai tu"), il nuovo singolo riprende la corsa in classifica lì dove l’ha lasciata il sanremese “Dimenticarsi alle 7”, una delle hit da ballare a giugno nelle cattedrali del calcio tra megaschermi, effetti speciali ed ospiti di riguardo come la celebrata deejay e produttrice siberiana Nina Kraviz, al secolo Damela Ayer, coprotagonista di uno dei quattro set tanto a Milano che a Napoli.
Per la cantante romana, passata con dedizione e forza di volontà dagli umori di borgata del Quartaccio ai flash dei red carpet della musica e del cinema, la scommessa degli stadi rappresenta un ulteriore passo avanti senza timore di allargare i propri orizzonti accollandosi nuove sfide con i relativi rischi. Quel che Elodie ha fatto pure lontano dalle classifiche interpretando sul grande schermo “Ti mangio il cuore” di Pippo Mezzapesa e posando per il Calendario Pirelli.
Dopo essere stata protagonista con Adriano Giannini del film sull’arte “Gioco pericoloso” di Lucio Pellegrini, dove interpreta la ballerina Giada, infatti, la richiestissima Di Patrizi è attualmente immersa nelle riprese di una serie Netflix, il thriller “Nemesi” con Pierfrancesco Favino. "Non avrei mai immaginato di avere la forza e la tenacia di riuscire", ha spiegato qualche settimana fa a Silvia Toffanin davanti alle telecamere di “Verissimo”. "Ho sempre avuto l’idea di valere poco, invece bisogna crederci. Mi piace quello che sono e quello che faccio. Sono in un momento di crescita e di consapevolezza. Fino a qualche anno pensavo di non avere un pubblico, ora invece ho un’idea precisa di come fare i concerti. Da qui a cinque anni ho tanti sogni, sia lavorativi che personali. So bene chi voglio essere e con chi".