
Marcell Jacobs a Tokyo 2020
Milano,29 aprile 2025 – Torna Belve, il programma cult di Rai2 ideato e condotto Francesca Fagnani e giunto alla quinta stagione: appuntamento in prima serata, ogni martedì, a partire da oggi. Tra gli ospiti della prima puntata Marcell Jacobs.
Il campione olimpico a Tokyo 2020 e primatista europeo dei 100 metri si racconta in un'intervista intima e profonda. Dalle domande di Fagnani emerge l'intensità dello sportivo e la complessità dell'uomo.
Gli spioni
L'atleta medaglia d'oro a Tokyo 2020 risponde con grande sincerità a Francesca Fagnani sull'inchiesta della Procura di Milano sui dossier aggi illeciti della Equalize di Enrico Pazzali da cui emerge il presunto coinvolgimento di Giacomo Tortu, fratello e manager dell'atleta Filippo Tortu, che avrebbe pagato una società di investigazione per spiare Jacobs accedendo alle sue analisi e ai suoi certificati del sangue, ma anche al suo cellulare.
"Sinceramente sono rimasto abbastanza male. Una notizia che mi ha un po' sconvolto perché non me lo sarei mai aspettato”. “È possibile che lui non sapesse?”. “Per come conosco Filippo non potrei mai pensare che fosse a conoscenza di questa cosa". Ma se dovesse emergere un suo coinvolgimento “sarebbe una bella batosta, personale e per tutta la squadra"
Papà Lamont

Seduto sull'iconico sgabello di Belve, Jacobs risponde con grande sincerità a Fagnani anche sul difficile rapporto con il padre Lamont che lo abbandonò. "A 12 anni la prima volta che ho visto mio padre non ho provato niente. Era uno sconosciuto".
Poi ha raccontato "prima delle Olimpiadi ho iniziato ad abbattere quel muro che avevo creato per ritrovare il rapporto con mio padre. È da lì che nasce il Marcell Jacobs che ha iniziato a vincere".
Rapporto difficile
A soli venti giorni di vita di Marcell viene abbandonato dal padre Lamont, militare texano, che parte per una base dell’esercito americano in Sud Corea e lo lascia alla mamma.
La madre Viviana Masini, conosciuta da papà Lamont durante la permanenza alla Caserma Ederle di Vicenza, decide di non seguirlo, trasferendosi col bambino a Desenzano del Garda, in provincia di Brescia. Quell’addio prematuro provoca ferite e Marcell non lo ha mai nascosto.

Il matrimonio
Il 17 settembre 2022 Marcell Jacobs sposa Nicole Daza, madre di Anthony e Megan, due dei tre figli del campione olimpico. Quasi duecento gli invitati alle nozze, celebrate alla Torre di San Marco a Gardone Riviera. Manca l’invitato più atteso. "Papà non è venuto, mi ha bidonato”, aveva raccontato il campione.
Il ritorno negli Usa
Il ritorno negli Usa Da qualche anno però il velocista azzurro ha deciso di ritornare negli Usa (è nato a El Paso il 26 settembre 1994) per seguire il suo nuovo allenatore, Rana Reider. Con lui in Florida tutta la famiglia: Nicolo, Antony e Megan. Papà abita in Georgia e le distanze si sono notevolmente accordate. Un’occasione per ricucire i rapporti e sanare quelle ferite che fanno male. E quella foto dice molto e vale quasi quanto un oro.
I tatuaggi
Il corpo di Marcell Jacobs è tappezzato di tatuaggi. Sulla schiena ha una tigre, poi sul corpo le date di nascita dei figli e della madre. E ancora un mappamondo, la rosa dei venti, la scritta 'carpe diem, il Colosseo con un gladiatore e i cinque cerchi delle Olimpiadi.
L'infortunio
Pochi sanno che il primo amore di Marcell è stato il salto in lungo, che è stata la sua disciplina d’eccellenza fino al 2017. In quell’anno una lesione al bicipite femorale nel 2017 l’ha convinto a concentrarsi soprattutto sulle gare di velocità.