
Sara e Nicola in una foto tratta da un post su Instagram di Real Time e a destra il trio di esperti di Matrimonio a prima vista 2025 (Nada Loffredi, Maro Abis e Andrea Favaretto)
Milano, 24 aprile 2025 – Nel corso della (ormai lunga) storia di “Matrimonio a prima vista” il momento dell’incontro è sempre stato un crocevia. E di reazioni alle nozze al buio se ne sono viste di ogni tipo (dal sollievo alla delusione) ma raramente si è vista una alchimia immediata come quella che è scattata al momento del fatidico sì tra la 28enne di Nova Milanese Sara Di Lernia e il suo neosposo, il 32enne Nicola Todde, di Reggio Emilia.

Un’intesa immediata che è sfociata in un bacio spontaneo e intenso, cosa rara, dal momento che spesso le coppie del programma cult di Real Time trovano proprio nella mancanza di attrazione fisica a pelle uno di principali ostacoli da superare. Un problema, quello della scintilla, che non sembra riguardare la giovane brianzola e il compagno, che dopo le nozze al buio (le coppie del docu-reality delegano la scelta del partner a un team di esperti e si incontrano solo il giorno del matrimonio ndr) sono andati in luna di miele, a bordo di un catamarano, tra il mare della Sardegna e quello della Corsica.

Nella puntata andata in onda ieri su Real Time nel corso di una cena a lume di candela i due si sono confrontati mostrandosi quasi stupiti della complicità scattata: “Fuori di qui forse non avrei scelto una ragazza come te – ha ammesso Nicola -. Ma ora non so se riuscirei a farne a meno”. Del resto, come spiegato da Sara, anche il 32enne non incarna il suo “tipo ideale”. Eppure entrambi spiegano di sentirsi “lì, lì” per innamorarsi. “Ho paura di accelerare troppo e restare ferita” ha detto la 28enne di Nova Milanese. Troppo presto per parlare di amore? Certamente il rientro a casa e il la prova della convivenza rappresentano un passaggio chiave e più insidioso della luna di miele, per sua stessa natura un momento romantico e ovattato.

E le altre coppie? Vanno avanti, ma con qualche fatica a ingranare. Giorgio Badaracco (40enne romano di Focene, supervisore di terra) e Adele Carlucci, oss di 25 anni di Cento (Ferrara), sono in una fase di avvicinamento. Esattamente come Alessandro Adriani (37enne di Ciampino che lavora da sempre nel settore dell’hôtellerie) e Francesca Ricasoli, 30 anni, Roma, di professione commessa.