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Rkomi fa “inceppare” Malgioglio a Sanremo 2025: perché si chiama così

Milanese, 30 anni, è al suo secondo Festival dopo quello del 2022 (con “Insuperabile”). Questa volta porta in scena un brano elettro-pop che affronta un tema di stretta attualità, la solitudine del digitale. All’Ariston sfoggia il petto nudo sotto la giacca monocromatica: “Mia madre diceva sempre di mettere la maglia della salute” il consiglio di Gerry Scotti

Rkomi sul palco di Sanremo

Rkomi sul palco di Sanremo

Sanremo, 13 febbraio 2025 – Milanese, trent’anni tondi tondi, al suo secondo Festival di Sanremo: è Rkomi, il cantante milanese in gara con il brano “Il ritmo delle cose”. Per l’artista di Milano, come detto, è un ritorno: nel 2022 aveva portato sul palco dell’Ariston “Insuperabile”. Questa volta il cantante ha scelto un brano dal ritmo elettro pop che affronta un tema di grande attualità: la solitudine digitale. 

Festival Sanremo 2025 - Seconda Serata
Festival Sanremo 2025 nella foto Rkomi 75mo Festival della Canzone Italiana - Seconda Serata Teatro Ariston - Sanremo (IM) 12-02-2025 foto Roberto Garavaglia/agenzia Aldo Liverani sas

Di cosa parla “Il ritmo delle cose”

Nel brano si sottolinea la distanza tra l'uomo e la tecnologia, e come il progresso stia rendendo sempre più isolato l'essere umano. "Il testo è nato in modo giocoso. I primi versi li avevo scritti per un brano più vivace che però non mi sembrava adatto al disco a cui sto lavorando. Allora ho ripreso l’attacco e mi sono lasciato andare a un flusso di coscienza alla mia vecchia maniera, buttando giù pensieri e immagini. Racconta il caos delle relazioni e nel ritornello provo a dipingere questo momento storico e l’attaccamento all’isolamento dettato dal digitale", ha raccontato il cantante milanese. 'Il ritmo delle cose' è firmato dallo stesso Rkomi, Jacopo Ettorre, Matteo Pierotti (Matteo Alieno), Francesco Catitti (Katoo), Luca Faraone e Shablo (anche lui in gara tra i Big).

Il Sanremo dei look SPECIALE
Seconda mise bicolore per Cristiano Malgioglio, giacca lunga con un bavero bianco e uno nero, larghissime maniche con motivi neri su tulle. Ai piedi calde pantofole imbottite.

Su “Rkomi” si inceppa Malgioglio 

Il suo nome d’arte ha messo in difficoltà Cristiano Malgioglio che ieri sera ha introdotto l’artista sul palco del Festival per la seconda serata sanremese. Rkomi è diventato  "Er komi" nel lancio e Carlo Conti è dovuto intervenire: "Rkomi". "Perché non ci sta la i", ha quindi ribattuto Malgioglio, perplesso. Ma come mai il cantante milanese ha scelto questo nome? All'anagrafe è Mirko Manuele Martorana e Rkomi è l’anagramma del suo nome di battesimo. Sul palco di Sanremo Rkomi si è presentato con la giacca a petto nudo. Tanto che nella serata di debutto Gerry Scotti lo ha ammonito: “Mia mamma diceva sempre, metti la maglietta della salute". “Lo squaraus è un attimo" ha scherzato.