Jake La Furia (foto © Virginia Bettoja)
Jake La Furia decide di fermare il viaggio di Giovanni Fausto Meloni. E non perché la sua esibizione sull'inedito “Control” non gli sia piaciuta. Le ragioni sono più profonde. E lui le spiega senza giri di parole, parlando anche della sua esperienza personale. "Io non ti devo far entrare - dice - mi assumo la responsabilità". "Lui non è un cantante pop, lui non è un rapper pop - spiega rivolgendosi agli altri giudici e al pubblico -. Lui è un rapper forte, forte a scrivere, a produrre. Impegnato. Questa non è la sua passerella. Io gli dovrei far fare delle paraculate, fargli mettere una strofa in un successo pop. Lui farebbe due puntate contento, poi andrebbe fuori di qua e la gente, i rapper, gli direbbero 'Guarda che c....ate che hai fatto'. Io lo so perché a me hanno rotto i c....i per tutta la vita. Mi sono dovuto guadagnare con i denti e le unghie il diritto di essere rispettato nel rap". "Se io ti faccio entrare qua - conclude -. quando esci metà della credibilità che hai è persa. Tu sei bravissimo, ma devi essere bravissimo fuori da qua".