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Maltempo in Lombardia: frane, strade chiuse e black out / FOTO E VIDEO

Bergamasca e Bresciano sotto oltre due metri di neve, paese isolato. In Valtellina frana sulle case: 27 evacuati

Caduti oltre 2 metri di neve a Foppolo

Caduti oltre 2 metri di neve a Foppolo

Milano, 8 dicembre 2020 - Il maltempo non dà tregua alla Lombardia dove pioggia e neve imperversano da oltre 72 ore provocando danni e frane soprattutto in Valtellina, nella Bergamasca e nel Bresciano. Tanta neve come non se ne vedeva da anni, una beffa per gli operatori turistici che nel ponte dell'Immacolata avrebbero dovuto aprire gli impianti di risalita e la stagione. Invece, mentre gli albergatori confermano perdite per il 60 per cento, c'è la neve ma nessun turista.

Il comune di Foppolo è completamente isolato. Da ieri sono caduti oltre due metri di neve e oggi c'è stato un black out e un guaesto alle linee telefoniche. Proprio per liberare le strade ieri il sindaco Gloria Carletti aveva chiesto aiuto alla prefettura che aveva mandato i vigili del fuoco. Nella tarda mattina di oggi la strada provinciale che porta al paese con 180 abitanti, è stata chiusa per il rischio di valanghe.

Oltre due metri e mezzo di neve anche nel Bresciano, al passo del Tonale e a Ponte di Legno in Vallecamonica. I collegamenti tra Ponte di Legno e il passo del Tonale sono garantiti oggi dopo la chiusura forzata di ieri ma restano interdetti ai mezzi pesanti.

Le piogge dei giorni scorsi hanno causato una frana in Valtellina, dove stamattina ha ceduto un terrazzamento,  di quelli dove si coltivano anche i vigneti La pioggia di fango ha investito alcune case sottostanti. Non si registrano feriti. Ma sono state evacuate subito, a titolo precauzionale, 27 persone di alcuni edifici. 

A preoccupare maggiormente in Valtellina è l’indice del pericolo valanghe in quota, sia sulle alpi Retiche che sulle Orobie, in considerazione anche delle abbondanti nevicate delle ultime ore. Gli esperti del Centro regionale nivometeo dell’Arpa Lombardia hanno infatti diramato l’ultimo bollettino nel quale si specifica che il rischio di caduta di slavine è stato elevato da 3 marcato a 4 grave, su una scala europea che prevede cinque gradini. È necessaria, pertanto, la massima prudenza.