Mantova, 19 aprile 2018 - E' pronto a tornare, con la seconda edizione, il Food&Science Festival, che dal 18 al 20 maggio anima Mantova con una serie di mostre, spettacoli e soprattutto incontri per parlare di cibo: dai consumi alle innovazioni. Si va dal pomodoro nero, che con il suo alto livello di antociani, sostanze con un forte potere antiossidante, aiuta a combattere i radicali liberi, raccontato dal suo 'scopritore' il rettore della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa Pierdomenico Perata, a 'Martechef: cosa mangeremo sul Pianeta Rosso?' incontro sull'agricoltura nello spazio con gli astrofisici Luca Perri e Silvia Kuna Ballero.
Al teatro Bibiena il 18 alle 18 l'inaugurazione sarà con Neri Marcorè e Alessandro Marzo Magno che proporranno una storia della cucina italiana degli ultimi due millenni. Sempre al Bibiena il giorno dopo arriverà Patrick McGovern, il direttore del Laboratorio di Archeologia Biomolecolare per la cucina, le bevande fermentate e la salute dell'Università di Philadelphia che è conosciuto come l'Indiana Jones delle birre. Altri pani, altri grani tratterà delle varietà presenti (50 grani diversi solo in Sicilia), ma ci sarà spazio per parlare del rapporto fra agricoltura e cambiamenti climatici, della scienza in tribunale, dai vaccini agli Ogm, della lotta allo spreco e anche dei sacchetti biodegradabili per alimenti. Immancabile, sabato 19 alle 21.30 al teatro Bibbiena il concerto della Vegetable Orchestra che usa verdura come strumenti. In tutto quasi cinquanta eventi promossi da Confagricoltura Mantova, ideato da FRAME-Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola, con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, della Regione Lombardia, del Comune di Mantova, della Camera di Commercio di Mantova.