
I carabinieri di Mantova
Castelbelforte (Mantova), 1 aprile 2025 – Nella notte tra sabato e domenica, a Castelbelforte, un’automobile è finita in un terreno agricolo, dopo aver percorso un tratto di strada sbandando e, stando ad alcuni testimoni, combinando varie peripezie. Dopo l’incidente, l’uomo alla guida è uscito dalla vettura autonomamente ma barcollando. Ha cercato di riportare l’auto sulla sede stradale ma non ci è riuscito e, di conseguenza, si è allontanato dalla zona del sinistro.
Nel frattempo, però, sono arrivati i carabinieri di Roverbella che hanno trovato l’uomo vistosamente alterato. Non solo, si è rifiutato categoricamente di fornire i documenti e di sottoporsi all’alcoltest. Anzi, nonostante le reiterate ed educate richieste dei militari, lo stesso ne ha aggredito uno mordendolo all’orecchio. È nata così una colluttazione, ma alla fine l’uomo è stato arrestato, mentre i due carabinieri sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari, ottenendo ciascuno 3 giorni di prognosi.
L’atrrestato è un 43enne originario di Teramo e residente da anni a San Giorgio Bigarello. Dagli accertamenti è emerso che guidava il veicolo nonostante la patente di guida fosse stata revocata.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato al proprio domicilio in regime di arresti domiciliari con l’accusa di reati di resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Nella giornata di lunedì il Giudice del Tribunale di Mantova, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la liberazione dell’arrestato, applicandogli la misura dell’obbligo di dimora nel comune di San Giorgio Bigarello.