Mantova, 3 gennaio 2025 – Chiuso un laboratorio tessile a Goito, nel Mantovano, e denunciato il titolare, un 50enne cinese. Si tratta del risultato di un’ispezione effettuata negli ultimi giorni del 2024 da parte dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Mantova insieme ai militari della Stazione Carabinieri di Goito ed alla Polizia Locale Intercomunale di Goito, Marmirolo e Unione Colli Mantovani.
Durante i controlli nel laboratorio tessile a Goito, i militari hanno trovato 9 lavoratori, di nazionalità cinese, impegnati in operazioni di cucitura, stiratura e confezionamento. Tra questi, tre “in nero”. Poi, l’intero laboratorio è risultato privo delle misure basilari in violazione delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro: gli ambienti erano insalubri, privi di uscite di emergenza e di dispositivi antincendio, esponendo i lavoratori a gravi rischi.
È stato inoltre accertato che i lavoratori venivano retribuiti in base alle lavorazioni effettuate e non alle ore di lavoro prestate, in aperta violazione alle disposizioni normative e contrattuali sul pagamento delle retribuzioni.
L’ispezione è stata estesa agli alloggi annessi al laboratorio, dove le condizioni si sono rivelate altrettanto critiche. Gli spazi abitativi erano malsani, umidi e angusti, ricavati dividendo i locali con pannelli di compensato non fissati e, per questo, instabili e pericolosi.
Con la collaborazione della Polizia Locale sono stati attivati i Servizi Sociali del Comune di Goito poiché, in una delle stanze, i militari hanno trovato tre bambini che dormivano da soli in condizioni estremamente precarie per quanto riguarda l’alloggio.
A seguito delle gravi irregolarità riscontrate, per l’impiego di manodopera irregolare e per le violazioni delle norme di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, l’attività del laboratorio è stata sospesa, ed il titolare, un cinese 50nne, è stato denunciato.