
Ospedale (Foto di repertorio Germogli)
Mantova, 12 agosto 2015 - Chiesto il rinvio a giudizio per sette medici dell'ospedale Carlo Poma di Mantova. Per loro l'accusa è di omicidio colposo. Il fatto risale a due anni fa quando, nel reparto di Ostetricia, un neonato era morto dopo solo due ore per un presunto cesareo tardivo.
Secondo la relazione del perito incaricato dal giudice, vi sarebbero precise responsabilità da parte dei medici: il taglio cesareo doveva avvenire molte ore prima. La mamma, affetta da diabete, in un primo momento si era presentata all'ospedale di Asola dove i medici le avevano consigliato di andare subito a Mantova perché il parto sarebbe stato imminente.