Mantova, 8 aprile 2024 – È stato un rogo doloso quello che ha portato i carabinieri del Nucleo operativo di Mantova a scoprire varie violenze perpetrate da un italiano di 40 anni senza fissa dimora ai danni del nuovo compagno dell’ex fidanzata.
Sabato 6 aprile i carabinieri sono intervenuti nella periferia della città durante la notte per spegnere un incendio doloso di un veicolo, regolarmente parcheggiato e dato alle fiamme con l’aiuto di un liquido infiammabile. Al termine delle operazioni di spegnimento, operate da una squadra dei Vigili del Fuoco di Mantova, i carabinieri hanno cominciato ad indagare sull’episodio, servendosi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza.
Dalle immagini gli agenti sono risaliti a un uomo di 40 anni, italiano e senza fissa dimora di cui sono stati acquisiti tutti gli indizi: si è così scoperto che da marzo l’indagato aveva cominciato a importunare il nuovo compagno dell’ex fidanzata. Messaggi minatori, episodi di violenza privata e danneggiamento oltre a minuziosi riscontri in merito al rogo dell’autovettura sono state tutte le azioni dell’uomo portate a galla dalla polizia.
L’arrestato è stato portato in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del processo che vedrà il contraddittorio fra accusa e difesa.