TOMMASO PAPA
Cronaca

Le piscine delle Olimpiadi di Parigi firmate da Myrta Pools: il brand di Castiglione delle Stiviere vanta una collezione da record

L’azienda nasce nel 1961 e da allora si è contraddistinta di impianti sportivi unici ed ecosostenibili

Giorgio Colletto di Myrta Pools, tra i leader internazionali nel settore di impianti sportivi

Giorgio Colletto di Myrta Pools, tra i leader internazionali nel settore di impianti sportivi

Mantova, 25 luglio 2024 – Oggi iniziano le Olimpiadi del centenario: un secolo esatto dagli ultimi giochi che si sono tenuti a Parigi. E per l’occasione in prima fila ci sarà il brand lombardo Piscine Castiglione, leader internazionale nella costruzione di impianti sportivi. La storia dell’azienda di Castiglione delle Stiviere, nell’Alto Mantovano, è iniziata nel 1961 con Giorgio Colletto, il fondatore, e racchiude una collezione di record. L’ultimo è quello di Parigi 2024: per questo appuntamento saranno 24 gli impianti col marchio mantovano Myrtha Pools (contro i 18 realizzati a Rio) consegnati chiavi in mano al Comitato Olimpico francese. Ventuno sono fissi e tre temporanei. Tutti hanno in comune il meglio della tecnologia ecosostenibile del settore e il materiale usato, l’acciaio inox. Serviranno per varie discipline acquatiche, tra cui nuoto, nuoto sincronizzato, tuffi, pallanuoto, e per gli allenamenti.

Tra i gioielli concepiti per le olimpiadi in Francia, c’è qualche fiore all’occhiello: “Penso innanzitutto alla piscina modulare di settanta metri per l’Olympic Aquatics Centre (Oac), una novità assoluta in Europa», racconta Roberto Colletto, l’amministratore delegato di Piscine Castiglione. L’impianto sarà utilizzato per le gare di tuffi, pallanuoto e nuoto artistico e garantisce la massima modularità. Un impianto capace di cambiare forma a seconda delle esigenze di chi lo usa. La vasca in acciaio con i suoi 70 metri di lunghezza e 25 di larghezza è la più grande in Francia e in Europa di questa tipologia. Grazie a due ponti mobili, la piscina può essere configurata in cinque vasche da 25 metri ciascuna, un’unica vasca da 50 e tre vasche più piccole da 25 o un’unica vasca da 33 metri adatta alla pallanuoto.

Dopo i Giochi, l’Olympic Aquatics Centre diventerà il più grande centro di allenamento per tuffi in Francia. Ma non basta. All’esterno dell’Oac, Myrtha Pools ha installato una piscina di riscaldamento temporanea di 50 metri per 25 e profonda tre metri. Infine, la sede di Paris La Défense Arena è stata dotata di due piscine temporanee da 50 metri. Le altre vasche, poi, sono stati realizzate vicino a Parigi.

Il risultati presentati a Parigi per Piscine Castiglione e Myrtha Pools sono il frutto delle esperienze fatte in campo olimpico: da Atlanta 1996, Pechino 2008, Londra 2012, Rio 2016 o di Tokyo 2020 stravolta dalla pandemia e disputata a porte chiuse per la maggioranza delle gare. Sono anche il coronamento di un’azienda con i conti in ordine che oggi conta oltre 350 dipendenti ed esporta in 70 Paesi, con un fatturato 2023 di 108 milioni di euro. "Vorrei rendere omaggio agli uomini e alle donne della nostra azienda che hanno contribuito al successo di questa partnership – conclude Roberto Colletto –. L’identità della nostra azienda si riflette pienamente in questo progetto, che valorizza il nostro patrimonio tecnico, umano e sociale”.