Mantova, 23 gennaio 2025 – Nuovo controllo dei Carabinieri dell’Ispettorato del lavoro di Mantova, in stretta collaborazione con l’Ispettorato Territoriale del lavoro di Mantova-Cremona e i Carabinieri della Stazione di San Giacomo delle Segnate, al fine di contrastare lo sfruttamento lavorativo nei laboratori tessili.
Nella serata di martedì 21 gennaio il citato team ispettivo ha ispezionato un laboratorio tessile di produzione di semilavorati per abbigliamento, a Schivenoglia, nel Mantovano, gestito da un imprenditore 40nne di origini cinesi e residente in quel centro.
Il team ispettivo ha riscontrato la presenza di 2 lavoratori, di cui solamente 1 risultava regolarmente assunto, mentre l’altro “in nero”. Totalmente assenti le misure di sicurezza: gli ambienti ispezionati sono risultati malsani e fatiscenti. Medesima cosa per una stanza adibita ad alloggio, risultata addirittura priva di elettricità. Sono state riscontrate gravi violazioni al CCML, in considerazione del fatto che i lavoratori percepivano una paga a cottimo non in riferimento alle ore lavorate. L’attività è stata sospesa per la totale assenza delle misure di sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché per lavoro nero.
Sono state comminate sanzioni amministrative per 12.500 euro, e prescrizioni penali per ammende pari a 11.037 euro, fatte salve ulteriori violazioni che potrebbero emergere nel corso degli ulteriori accertamenti su eventuali ulteriori violazioni in materia di rapporto di lavoro e sicurezza. L’imprenditore cinese è stato deferito, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Mantova, per violazioni delle norme sul lavoro, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.