
Le immagini dell'operazione dei carabinieri a Suzzara
Suzzara (Mantova), 28 marzo 2025 – I carabinieri della stazione di Suzzara notano un anomalo via vai di giovani da un’abitazione e si insospettiscono. Anche perché in quell’abitazione abita un 33enne già noto alle forze dell’ordine. Insospettiti, i militari hanno deciso di organizzare dei servizi di osservazione, constatando in effetti ciò che avevano visto in precedenza. Finché nella mattinata del 27 marzo, unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gonzaga, supportati dal Nucleo cinofili Carabinieri di Casatenovo hanno deciso di intervenire, facendo irruzione.
Circondata la casa, hanno suonato il campanello. Il giovane, avendo notato la presenza dei carabinieri, ha aperto la finestra del bagno cercando di disfarsi di un involucro. Ma non aveva fatto i conti con i carabinieri appostati per prevenire tali gesti e che hanno recuperato un sacchetto contenente circa 70 grammi di sostanza bianca.
Una volta entrati nell’appartamento, grazie anche ai colleghi a quattro zampe “Cooper” e “Harry”, del Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Casatenovo, hanno rinvenuto ulteriori 30 grammi di sostanza occultata negli abiti nella camera da letto. La polvere bianca recuperata, successivamente analizzata, è risultata essere cocaina. Nell’appartamento i Carabinieri hanno rinvenuto anche un bilancino di precisione e altro materiale utilizzato per il confezionamento della sostanza stupefacente. Sono scattate così le manette ai polsi del 33enne che, dopo le formalità di rito, è stato portato alla Casa Circondariale di Mantova, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.