REDAZIONE MANTOVA

Viadana, trovata bomba della Seconda guerra mondiale: 350 persone evacuate per una settimana

Dovranno restare lontane dalle loro case per almeno 6 giorni. Sgomberata l’area per un raggio di oltre 800 metri, chiuse anche alcune aziende

L'area del rinvenimento dell'ordigno

L'area del rinvenimento dell'ordigno

Viadana (Mantova) – Una bomba della Seconda guerra mondiale è stata ritrovata nella golena del Po, in un area di pertinenza del comune reggiano di Brescello al confine con quello mantovano di Viadana.

Il sindaco di Viadana Nicola Cavatorta ieri sera ha emesso un'ordinanza di evacuazione per circa 350 residenti e la chiusura di alcune aziende vicine al luogo del ritrovamento dell'ordigno. Le procedure di evacuazione sono iniziate già nella notte e sono proseguite questa mattina tra le proteste delle persone costrette a trascorrere la notte nel centro di accoglienza allestito in tutta fretta nel palasport. I residenti non potranno rientrare nelle loro case per almeno 6 giorni.

A ritrovare l'ordigno nei giorni scorsi sono stati gli addetti di una ditta che stava eseguendo lavori di manutenzione degli argini del fiume Po. Il 2° Reggimento Genio Pontieri ha disposto lo sgombero immediato dell'area compresa nel raggio di 826 metri intorno all'ordigno.